In Italia, è una delle cittadelle mariane più visitate e che, ogni anno, chiama a se tantissimi pellegrini provenienti da ogni parte del mondo. Ed oggi, proprio in questo luogo, è festa grande.
A Loreto, oggi, si festeggia la solennità della Vergine Lauretana, meglio conosciuta come “Madonna di Loreto”. La Vergine, protettrice degli aviatori e dell’Aereonautica, viene oggi celebrata in maniera solenne, non solo nelle Marche, ma in tutta Italia e in tutto il mondo.
La recita, alle ore 12, della Supplica alla Madonna, rendono questo giorno ancora più importante e solenne. Qual è la storia di questa piccola sacra immagine della Vergine?
Loreto: la devozione alla Madonna si espande
Era il 2023 quando l’allora Cardinale Prevost celebrava la Santa Messa della Solennità della Madonna di Loreto in una basilica gremita di fedeli. Oggi, 10 dicembre, la Chiesa celebra la Vergine di Loreto: un giorno importante e solenne che anche lo stesso (oggi) Papa Prevost ricorda con altrettanta gioia e fede. Un giorno molto speciale per la Chiesa intera ma, più di tutti, per la città mariana di Loreto, nelle Marche. Qui, la Madonna è arrivata, così come anche la sua Santa Casa, custodita all’interno della basilica stessa.
Ogni giorno, la recita dell’Angelus in diretta proprio da Loreto, trasmessa da TV2000 alle ore 12, che rende ancora più importante e solenne questo momento. In pieno periodo di Avvento, la protagonista è ancora lei, Maria, che qui a Loreto è conosciuto anche come “Vergine Lauretana”, o anche (ma molto di rado) come “Madonna nera“. La Madonna di Loreto, come dicevamo, patrona degli aviatori ma anche dell’Aereonautica Militare Italiana: è stato Papa Francesco ad aggiungere la memoria facoltativa della Beata Vergine Maria di Loreto all’interno del Calendario Romano, celebrata ogni anno il 10 dicembre per aiutare i fedeli a imitare le virtù della Vergine.
La Santa Casa ed il suo arrivo nelle Marche
Quello che in molti si chiedono, però, è: da dove ha inizio questa devozione, così importante e radicata? Il tutto parte dall’arrivo della Santa Casa di Nazareth a Loreto. Una necessità per Dio di proteggere la casa dove la Vergine ebbe l’annuncio della sua divina maternità dall’Arcangelo Gabriele e dove lei stessa era vissuta. Proteggere quel luogo sacro da mani infedeli che, nel 1291, avevano invaso ed occupato la Terra Santa.

Un pellegrinaggio celeste: sì, perchè furono gli Angeli a proteggere e trasportare la casa di Maria, prima in Croazia, poi vicino Ancona. Ma nemmeno quello era un posto tranquillo, troppo vicino al mare e preda di incursione dall’esterno. Fu soltanto, nel dicembre del 1294 che, dopo diverse peripezie, gli Angeli posarono la casa di Maria sul colle di Loreto, una collina da dove era possibile vedere e dominare tutto il territorio circostante. Era il 10 dicembre.
Come proteggere la Casa di Maria? Dapprima la preziosa reliquia venne sopraelevata e coperta da una volta, per poi venire circondata da portici, quindi da una chiesetta e infine dall’attuale Basilica. Fu papa Benedetto XV, il 24 marzo 1920, a proclamare la Madonna di Loreto protettrice degli aviatori e papa Giovanni Paolo II ad elevare la chiesa alla dignità di Basilica pontificia minore.
La sacra icona della Madonna di Loreto, invece, è del XVI secolo: la sua particolarità è il volto scuro, comune alle icone più antiche, dovuto spesso al fumo delle lampade ad olio e delle candele o a cambiamenti chimici subiti dai colori originari.