Un argomento bello sì, ma anche complesso da un altro punto di vista. Ci siamo sempre e più volte chiesti, cosa sia l’amore e come la Chiesa lo percepisse e lo considerasse.
Come poter rispondere a questa domanda se non facendo riferimento al Catechismo della Chiesa Cattolica? Vediamo insieme a cosa si riferisce e perché questo termine è così importante.
Non bisogna guardare solo all’aspetto prettamente teorico: l’amore viene visto sotto tutte le sfaccettature, da quello che Cristo ha donato a ciascuno di noi, fino anche a quello che, fra noi stessi, ci doniamo.
Quanto è importante l’amore
L’amore, per la Chiesa, cos’è? Sembra una domanda complessa e difficile alla quale poter rispondere ma, in realtà, è molto più semplice di quanto si pensi. Diverse possono essere le citazioni e gli esempi che la Chiesa può offrirci sul concetto di amore e lo fa attraverso il Catechismo della Chiesa Cattolica.
Ce ne sono alcune che, però, hanno una maggior valenza quanto pregnanza rispetto ad altre e che possono essere più esplicative. Ad esempio, nella sezione dove si parla della Professione della fede, nel capitolo dedicato al credere allo Spirito Santo, ritroviamo la seguente prima affermazione sull’amore: “Dio è amore» (1 Gv 4,8.16) e l’amore è il primo dono, quello che contiene tutti gli altri. Questo amore, Dio l’ha «riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato donato» (Rm 5,5).
Cosa ci dice il Catechismo
L’amore deve essere sempre al centro di ogni singola nostra azione, come specificato ancora nel Catechismo: “Il compimento di tutte le nostre opere è l’amore. Qui è il nostro fine; per questo noi corriamo, verso questa meta corriamo; quando saremo giunti, vi troveremo riposo”.

Sappiamo anche che, la preghiera, oltre ad essere il centro della nostra vita e della nostra esistenza, è ispirata e basata sull’amore, quello che Cristo ha donato a ciascuno di noi: “La preghiera, plasmata dalla vita liturgica, tutto attinge all’amore con cui siamo amati in Cristo e che ci concede di rispondervi amando come lui ci ha amati. L’amore è la sorgente della preghiera; chi vi attinge, tocca il culmine della preghiera” – a specificare proprio che l’amore è una sorgente di vita.
C’è un ultimo passaggio, infine, dove ci viene spiegato che cos’è l’amore vicendevole e perché, da esso, si origina il bene: “Amare è volere il bene di qualcuno’. Qualsiasi altro affetto ha la sua sorgente in questo moto originario del cuore dell’uomo verso il bene. Non si ama che il bene. ‘Le passioni sono cattive se l’amore è cattivo, buone se l’amore è buono”.
Parole semplici che ci permettono di comprendere al meglio il valore ed il significato di questa parola così profonda.