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Boom di fedeli a Messa e vocazioni:«È l’inizio di un risveglio spirituale»

In questa chiesa c’è stato un vero e proprio boom di fedeli a Messa e vocazioni. Un miracolo silenzioso che sta stupendo in positivo. 

Negli ultimi anni, in diverse aree del mondo e anche in Italia, c’è chi si lamenta della scarsa partecipazione dei fedeli a Messa. Tuttavia, pare che in certe altre aree le cose si stiano muovendo in positivo, come accade, ad esempio, in una diocesi di Bridgeport, in Connecticut, Usa.

Da quanto si apprende, infatti, dal 2022, il numero di partecipanti ha avuto un vero exploit, crescendo del 22%. Lo ha detto Frank Joseph Caggiano, vescovo di Bridgeport. Le sue parole sono state:«Credo che la storia mostrerà che siamo all’inizio di un risveglio spirituale nel nostro Paese, e non solo nella Chiesa cattolica, ma in generale.

I giovani, i giovani adulti stanno tornando alla fede. A prescindere dal loro rispetto per la fede, penso che tra noi cattolici siano presenti in numero sproporzionatamente maggiore rispetto a qualsiasi altro gruppo demografico, il che sfida in qualche modo la logica comune», come riporta News12Connecticut.

Ma a cosa è dovuto questo boom di fedeli a Messa?

Un vero exploit di fedeli a Messa e vocazioni, da cosa dipende secondo il vescovo di Bridgeport

Non solo tanti fedeli a Messa, ma anche tante nuove vocazioni. Secondo il vescovo, il motivo di questo andamento affonda le radici nella situazione incerta a livello globale.

Boom di fedeli a Messa e vocazioni in questa diocesi-medjugorje.it

Il vescovo sottolinea come si stia facendo maggiore ricerca interiore Molte famiglie tornano in chiesa, e sul sito della diocesi si legge:«Quando incontriamo Cristo, impariamo a conoscerlo meglio, impariamo ad amarlo e condividiamo la sua vita con gli altri, la nostra fede si approfondisce.

Allora, come discepoli missionari nel mondo, possiamo accompagnare altri che desiderano unirsi a noi e invitare ciascuno dei nostri fratelli e sorelle a questo incontro personale».

Questo fa comprendere come la diocesi si muova per evangelizzare al meglio, con un programma denominato The One. Ergo, il fatto che i seminaristi siano in aumento è anche frutto di un programma diocesano portato avanti con disciplina e cura, in modo da scoprire vocazioni e infondere coraggio a chi vorrebbe approfondire.

La chiesa è in collaborazione con un programma detto Called by Name, che consiste nel contattare giovani che membri della comunità considerano potenzialmente portati per la vita sacerdotale. La diocesi li contatta e li invita ad approfondire, per scoprire un’eventuale vocazione. Su circa 300 persone, in due anni, 20 si sono iscritti in seminario.

Published by
Anna Di Donato