Dalle scuole in Africa agli Stati Uniti, cresce la “rete Acutis” nel mondo

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La diffusione delle scuole cattoliche intitolate a Carlo Acutis, il primo santo millennial noto per la sua profonda devozione eucaristica e la padronanza della tecnologia, è in rapida crescita in tutto il mondo. La diffusione delle scuole cattoliche intitolate a Carlo Acutis, il primo santo millennial noto per la sua profonda devozione eucaristica e la padronanza della tecnologia, è in rapida crescita in tutto il mondo.
La scuola primaria cattolica Carlo Acutis a Melbourne, in Australia (www.medjugorje.it)
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Mentre Roma attende con trepidazione la canonizzazione del Beato Carlo Acutis il 7 settembre, il suo nome risuona con gioia nel mondo.

Ai piedi del monte Michiru, in Malawi, i giovani del Carlo Acutis Catholic High School di Blantyre si preparano a celebrare il loro patrono con entusiasmo e gratitudine. Nata nel 2022 con appena 90 studenti, la scuola oggi raccoglie 300 ragazzi e ragazze, offrendo un collegio femminile e un laboratorio informatico che porta avanti il sogno di Carlo: unire fede e tecnologia al servizio del bene.

La diffusione globale delle scuole intitolate a Carlo Acutis

La diffusione delle scuole cattoliche intitolate a Carlo Acutis, il primo santo millennial noto per la sua profonda devozione eucaristica e la padronanza della tecnologia, è in rapida crescita in tutto il mondo. Da città africane a sobborghi americani, dall’Australia al Galles, più di una dozzina di istituti hanno già adottato il suo nome, e molti si apprestano a sostituire il titolo di “Beato” con quello ufficiale di “Santo”.

In particolare, la Diocesi di Madison nel Wisconsin ha fondato la Blessed Carlo Acutis Academy, una scuola cattolica virtuale che serve studenti dalla quinta alla dodicesima classe in 11 contee prevalentemente rurali, dove le scuole cattoliche sono scarse. L’archidiocesi di Miami ha fatto un passo avanti con la Carlo Acutis Virtual Academy (CAVA), la prima scuola cattolica online approvata da un’arcidiocesi negli Stati Uniti e accreditata da Cognia, che offre istruzione dalla scuola primaria alla superiore, ispirandosi all’uso innovativo della tecnologia da parte di Acutis per diffondere il messaggio di fede tra i giovani digitali.

Dall’altra parte del mondo, a Melbourne, in Australia, la Carlo Acutis Catholic Primary School, aperta nel 2025 pochi mesi prima della canonizzazione, ha stabilito un forte legame con Assisi. Il preside fondatore, Damian Howard, ha viaggiato fino in Italia per incontrare la madre di Carlo e trarre ispirazione per i colori e i valori della scuola – fede, servizio, generosità e coraggio – riflettendo il carattere del giovane italiano che si oppose ai bulli e aiutò i senzatetto.

L’apertura di nuove scuole intitolate a Carlo Acutis coincide con l’imminente canonizzazione. Negli Stati Uniti, la Chesterton Academy of Blessed Carlo Acutis a Grand Junction, Colorado, aprirà i battenti questo autunno. In Canada, la scuola superiore cattolica di Camrose in Alberta ha inaugurato i suoi locali il 2 settembre e presto adotterà ufficialmente il nome di St. Carlo Acutis dopo la canonizzazione. In Illinois, l’arcivescovo Louis Tylka ha annunciato la fusione di tre scuole cattoliche per formare l’Academy of Carlo Acutis, scelta effettuata anche con il coinvolgimento diretto degli studenti.

In altre nazioni come Cile, Galles, Argentina, Messico e Italia, le scuole cattoliche uniscono le forze sotto il patronato di Carlo Acutis. Notevole anche il caso della prima scuola cattolico-anglicana congiunta in Inghilterra, la Blessed Carlo Acutis Catholic and Church of England Academy nel Cheshire. Nelle Filippine, la St. Peter the Apostle School ha recentemente inaugurato il Blessed Carlo Acutis Artificial Intelligence Immersive Learning Center, un centro di apprendimento immersivo basato sull’intelligenza artificiale, in omaggio al giovane santo.

In altre nazioni come Cile, Galles, Argentina, Messico e Italia, le scuole cattoliche uniscono le forze sotto il patronato di Carlo Acutis.
Residenza universitaria di Milano intitolata a Carlo Acutis (www.medjugorje.it)

Progetti futuri e celebrazioni per la nuova santità

Guardando avanti, la Edmonton Catholic Schools in Canada sta costruendo una nuova scuola superiore cattolica dedicata a Carlo Acutis, con una spesa prevista di 51 milioni di dollari per accogliere 1.300 studenti nel 2026. Anche a Houston, nella Bay Area, la comunità cattolica sta raccogliendo fondi per un nuovo istituto superiore cattolico da 50 milioni di dollari, che accoglierà la prima classe nel 2027 con l’obiettivo di essere “senza compromessi cattolico” e “di eccellenza accademica”. Maria Jose Valladares, vicepresidente del consiglio direttivo della scuola di Houston, ha spiegato che il vescovo ausiliare Italo Del’Oro li ha introdotti a Carlo Acutis proprio perché la loro missione scolastica enfatizza una scuola “centrata sull’Eucaristia”, punto centrale anche nella vita del santo.

Nel Malawi, la canonizzazione sarà festeggiata con una Messa speciale e uno spettacolo teatrale sulla vita del santo patrono. Grace Matumba, responsabile del ministero giovanile nella scuola di Blantyre, ha sottolineato che Carlo Acutis rappresenta un modello di fede per gli studenti: “Era un giovane che ha dato la sua vita per Cristo”.

Nato a Londra il 3 maggio 1991 e cresciuto a Milano, Carlo Acutis è stato un giovane laico noto per la sua intensa devozione all’Eucaristia e per l’uso della tecnologia per diffondere la fede. Fin da bambino mostrò una profonda spiritualità e un particolare amore per la Vergine Maria e il Sacramento dell’Eucaristia, partecipando quotidianamente alla Messa e recitando il rosario. A soli sette anni ricevette la Prima Comunione, considerato maturo spiritualmente, e più tardi la Cresima.

Carlo combinava la sua passione per l’informatica con la fede, realizzando siti web dedicati ai miracoli eucaristici, che divennero poi una mostra itinerante visitata in tutto il mondo, da Fátima a Lourdes fino a Guadalupe. Morì prematuramente a 15 anni, il 12 ottobre 2006, a causa di una leucemia fulminante. La sua salma è conservata ad Assisi nella chiesa di Santa Maria Maggiore, nota come Santuario della Spogliazione.

Dichiarato Venerabile nel 2018 e Beato nel 2020 da papa Francesco, la sua canonizzazione era inizialmente prevista per aprile 2025 durante il Giubileo degli adolescenti, ma è stata rinviata a causa della morte di papa Francesco. Il suo successore, papa Leone XIV, ha annunciato la celebrazione ufficiale il 7 settembre 2025 insieme al beato Pier Giorgio Frassati.

Carlo Acutis è riconosciuto come il primo santo della Chiesa nato nel nuovo millennio, un ponte tra fede e tecnologia, un modello per i giovani di oggi. La sua eredità spirituale e la sua figura stanno ispirando nuove generazioni in tutto il mondo, non solo nei luoghi tradizionali della fede ma anche in ambienti innovativi come le scuole virtuali e i centri di apprendimento digitale.

Con la sua canonizzazione imminente, scuole e comunità cattoliche da ogni continente si preparano a celebrare il passaggio da Beato a Santo Carlo Acutis, un evento che segna un importante momento di rinnovamento e speranza per l’educazione cattolica globale.