Accendere ceri e candele davanti a statue o altari è qualcosa che i fedeli fanno di frequente, ma qual è il suo reale senso? Cosa c’è da sapere
Andare in chiesa è fondamentale per mantenere vivo il nostro rapporto con Dio. Non si tratta solo di andare a Messa la domenica, ma è un luogo in cui andare a Messa anche ogni giorno se si vuole, o fermarsi a pregare e contemplare l’Altissimo. Ognuno di noi ha un rapporto molto speciale con il Signore e la preghiera è uno dei modi per rafforzarlo sempre più.
Nelle chiese cattoliche è un classico trovare ceri e candele accese davanti a statue di Gesù, santi, oppure della Beata Vergine Maria. È possibile accendere, a propria volta, un cero o una candela e mettersi in preghiera, per ringraziare o chiedere una grazia.
È un momento di profonda connessione con il Signore, e questo gesto, che è molto comune e su cui a volte non si riflette abbastanza, ha un significato davvero profondo, che è interessante conoscere.
Accendere ceri e candele in chiesa, che cosa simboleggia davvero
Dalle Sacre Scritture sappiamo come la luce sia simbolo di Dio e del fatto che Lui è presente nelle nostre esistenze.

Gesù stesso, se ci riflettiamo, con la sua venuta, ha portato luce nel mondo, una luce che non smetterà mai di esistere e brillare. Accendere una candela significa rammentare tutto questo.
Nel Catechismo della Chiesa cattolica, questo gesto è spiegato molto bene nell’art. 1189: «La celebrazione liturgica coinvolge segni e simboli relativi alla creazione (candele, acqua, fuoco), alla vita umana (lavaggio, unzione, frazione del pane) e alla storia della salvezza (i riti della Pasqua). Integrati nel mondo della fede e assunti dalla potenza dello Spirito Santo, questi elementi cosmici, rituali umani e gesti di memoria di Dio diventano portatori dell’azione salvifica e santificante di Cristo».
Dato che Nostro Signore Gesù Cristo è la luce del mondo, in grado di portare chiarezza anche in cuori bui, accendere una candela rappresenta un vero e proprio atto di affidamento a Lui. Un’azione concreta che viene abbinata a una preghiera fatta con il cuore, con fede piena, senza dubbi.
Quando si accendono un cero oppure una candela, si esprime, dunque, totale fede in Dio, e anche quando si è a corto di parole da dire a Dio, c’è la luce della candela a esprimere il nostro affidarci a Lui.