Questa preghiera molto potente rivolta a Nostro Signore, è in grado di ottenere innumerevoli grazie. Di cosa si tratta
Pregare ogni giorno è importante per la nostra anima. Iniziare sin dalle prime ore del mattino con una preghiera, ringraziando il Signore per il nuovo giorno in entrata, è un dono immenso, da non sottovalutare. Viviamo in un mondo in cui riceviamo quotidianamente i più svariati input, che ci allontanano da pensieri davvero importanti, come quello di Dio.
Lui, il Creatore, il motivo per cui esistiamo, per conoscerlo e amarlo in questa e nell’altra vita. Dovrebbe essere il primo pensiero che abbiamo quando apriamo gli occhi, perché è Lui la fonte della nostra vita. Ritagliarsi più momenti, nel corso della giornata, per rivolgergli delle preghiere, è un modo per mantenere viva la fiamma dell’amore verso di Lui, per non far sì che si affievolisca, ma si consolidi sempre più.
Il Rosario è una delle preghiere più potenti da recitare, ma ci sono meravigliose devozioni che ci ristorano il cuore e ci danno forza per andare avanti. Tra queste, ce n’è una che, tradizione vuole, fu Gesù stesso a rivelare a San Bernardo di Chiaravalle, dopo che quest’ultimo Gli chiese quale fosse la piaga più grande che aveva avuto.
La piaga che causò maggior dolore a Nostro Signore e la potente preghiera che porta grazie e misericordia
Come sappiamo, la Passione di Gesù fu estremamente dolorosa, e già questo dovrebbe esserci sufficiente per amarlo ancora di più e ammirarlo per tanto coraggio e fede incommensurabile.
Tradizione vuole che San Bernardo di Chiaravalle domandò a Gesù, in preghiera, quale fu il dolore corporale più pesante per Lui, nel corso della Passione. Gesù disse:«Ebbi una piaga sulla spalla, profonda tre dita, e tre ossa scoperte per portare la croce: questa piaga mi ha dato maggior pena e dolore di tutte le altre e dagli uomini non è conosciuta.
Ma tu rivelala ai fedeli cristiani e sappi che qualunque grazia mi chiederanno in virtù di questa piaga verrà loro concessa; ed a tutti quelli che per amore di essa mi onoreranno con tre Pater, tre Ave e tre Gloria al giorno perdonerò i peccati veniali e non ricorderò più i mortali e non moriranno di morte improvvisa ed in punto di morte saranno visitati dalla Beata Vergine e conseguiranno la grazia e la misericordia».
Una preghiera potente, che fa riflettere sull’immensità di Nostro Signore, su quanto abbia sofferto per amore nostro e su quanto sia misericordioso. E sì, ci si sente travolti dal suo grande affetto. La preghiera seguente è da recitare con fede sincera, affidandosi totalmente a Lui.
Preghiera alla Sacra Spalla di Nostro Signore Gesù Cristo, per chiedere una grazia
«Dilettissimo Signore mio Gesù Cristo, mansueto Agnello di Dio, io povero peccatore, ti adoro e considero la dolorosissima Tua Piaga della Tua Spalla aperta dalla pesante Croce che hai portato per me.
Ti ringrazio del Tuo immenso dono d’Amore per la Redenzione e spero le grazie che Tu hai promesso a coloro che contemplano la Tua Passione e l’atroce Piaga della Tua Spalla.
Gesù mio Salvatore, incoraggiato da Te a chiedere quello che desidero, Ti chiedo il dono del Tuo Santo Spirito per me, per la Chiesa e la grazia…( Chiedere ciò di cui si necessita).
Fa che sia tutto per la Tua gloria e per il mio maggior bene, secondo il Cuore del Padre»
Recitare Pater, Ave e Gloria, 3 volte.