Il miracolo degli ‘sposi beati’ raccontato da due coniugi: “Hanno salvato nostra figlia Ester”

Amelia e Dominik Golemowie Amelia e Dominik Golemowie
Il miracolo degli 'sposi beati' raccontato da due coniugi: "Hanno salvato nostra figlia Ester" - Medjugorje.it (Screen YouTube)
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Amelia e Dominik Golemowie hanno raccontato la grazia ricevuta da Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi, beatificati da Giovanni Paolo II.

Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi sono la prima coppia di sposi a essere stata beatificata. Giovanni Paolo II nel 2001 rese beati i due coniugi: tutta la loro vita insieme, vissuta in base ai principi cristiani, fu un modello di spiritualità e impegno sociale. Una coppia polacca ha raccontato di essere stata miracolata da Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi tramite la figlia degli ‘sposi beati’, Enrichetta Beltrame-Quattrocchi.

Amelia e Dominik Golemowie si sono sposati nel 1999 e sono andati a vivere a Breslavia, città sul fiume Oder nella Polonia occidentale. Tre anni dopo il matrimonio hanno perso il loro primo figlio, Kamil: il dolore straziante lasciò però spazio alla felicità quando un anno e mezzo dopo venne alla luce Karol, chiamato così proprio in onore di Giovanni Paolo II.

Amelia e Dominik, l’incontro con Enrichetta e il miracolo: “Ester è nata sana”

Solo due anni prima Papa Wojtyla aveva provveduto alla beatificazione di Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi. Amelia e Dominik avevano letto tutta la storia degli ‘sposi beati’ e decisero quindi di recarsi a Roma nel 2005 per visitare una fondazione dedicata proprio al culto dei due coniugi.

Enrichetta Beltrame Quattrocchi
Amelia e Dominik, l’incontro con Enrichetta e il miracolo: “Ester è nata sana” – Medjugorje.it (Screen YouTube)

Proprio in quell’occasione ricevettero il numero di telefono di Enrichetta, la quarta figlia di Luigi e Maria. Quando Maria rimase incinta di lei ebbe delle complicazioni molto serie: il medico le consigliò di abortire ma Maria si rifiutò. I due coniugi affidarono la bambina alla Madonna e dopo pochi mesi Enrichetta nacque sana, senza alcun problema di salute.

Quando Amelia e Dominik si recarono a casa di Enrichetta, in via Agostino Depretis 86, trovarono una arzilla 91enne pronta ad accoglierli e a mostrare alla coppia la casa di Luigi e Maria. Una delle stanze era stata adibita a cappella dove ogni giorno si celebrava la Santa Messa. I due coniugi dissero di sentirsi “come dentro una reliquia“.

Qualche tempo dopo Amelia rimase di nuovo incinta e le complicazioni tornarono di nuovo a minacciare la gravidanza. Dopo l’ennesima emorragia Dominik chiamò Enrichetta spiegandole la situazione: la figlia di Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi tranquillizzò la coppia, dicendo che avrebbe parlato con i suoi genitori. Quello stesso pomeriggio Amelia non ebbe più dolore e sanguinamento: dopo poco nacque Ester, perfettamente sana.

La nascita di Rita e la cappella in giardino dedicata a Luigi e Maria

Enrichetta morì nel 2012 e un anno dopo Amelia rimase ancora una volta incinta. Un’altra gravidanza tormentata, tra dolore e sanguinamento. I coniugi decisero quindi di affidarsi a Santa Rita: dopo qualche giorno l’ecografia mostrò la totale scomparsa dei segni di sanguinamento. Amelia e Dominik, per gratitudine, hanno chiamato la loro terza figlia Rita e hanno poi deciso di costruire una cappella nel loro giardino dedicata proprio agli ‘sposi beati’.

I Beati Maria e Luigi ci ricordano che dobbiamo tutti impegnarci e difendere la santità del matrimonio, della famiglia e della vita oggi – le parole di Amelia e Dominik – Sono già in Paradiso e, attraverso la Comunione dei Santi, possiamo beneficiare del loro sostegno per vivere la nostra vita ordinaria in modo straordinario, con Dio“.