Una classifica molto particolare che vede, per la prima volta, protagonista anche un Pontefice: si tratta di quella stilata da una importante rivista di moda e che riguarda l’abbigliamento.
Nessuno c’avrebbe mai pensato o creduto, eppure è successo: Papa Leone XIV è stato inserito fra le persone più eleganti del 2025. Una classifica che ha poco a che vedere con la Chiesa, eppure c’è stato un occhio di riguardo verso la sua più importante personalità.
Ma quali sono state le motivazioni che hanno spinto questa rivista a inserire anche papa Prevost all’interno di questa classifica? Cerchiamo di capirlo insieme.
L’insolita classifica per Papa Leone: ecco di cosa si tratta
Parlare di moda è un qualcosa che, molto alla lontana, può “interessare” (e lo mettiamo fra virgolette) la Chiesa. sì, perchè per quanto certi abiti ecclesiali possano sembrare anche eccentrici in alcuni casi, in altri non guardano a quella che è la moda perchè, come dicono gli stessi sacerdoti, “questo è l’abito”. Si è sempre detto, anche, dall’altro lato che “l’abito non fa il monaco”, ma questo è solo un modo di dire perchè, negli ultimi anni, le più importanti riviste di moda hanno strizzato e come un occhio all’abbigliamento ecclesiale.
Non per prenderlo a modello perchè sarebbe un sacrilegio, ma per eleggere il meglio vestito anche all’interno della Chiesa o, perchè no, inserire qualche personalità all’interno delle loro classifica. E, nemmeno a farlo a posta, Vogue, che è una delle più importanti riviste di moda, per questo 2025, ha inserito fra le personalità più eleganti e meglio vestite dell’anno, anche Papa Leone XIV. A molti ha fatto sorridere questa cosa, a qualcun altro invece ha fatto riflettere.
Si tratta di un riconoscimento insolito ma anche significativo allo stesso tempo perchè mette in luce il simbolismo e la bellezza della tradizione liturgica della Chiesa cattolica, agli occhi di un mondo che non è per forza quello ecclesiastico. Papa Leone, quindi, risulta fra le personalità del mondo più eleganti e meglio vestite, a partire da quella che è stata la sua prima apparizione in pubblico come successore di Pietro, l’8 maggio scorso.
La mozzetta in satin rosso, la stola color vino con ricami dorati e la croce pettorale sostenuta da un cordone di seta dorata: questi sono stati i dettagli che gli esperti hanno osservato per poter “giudicare” l’abbigliamento papale e inserirlo all’interno di questa insolita (per Papa Leone) classifica. Ovviamente c’è da dire che la scelta stilistica di Leone è in pieno contrasto con quella del predecessore Francesco, dove contava la semplicità, anche nelle pubbliche apparizioni.
E a pensare che, nella stessa classifica dove è stato inserito Papa Leone, ci sono altre personalità come Rihanna, Jennifer Lawrence o anche Venus Williams. Davvero qualcosa di molto insolito.