Il Vangelo di oggi 15 giugno: Domenica della Santissima Trinità

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Il Vangelo di oggi 15 giugno: Domenica della Santissima Trinità
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Nel brano del Vangelo di oggi Gesù rivela ai discepoli la missione dello Spirito Santo: la loro guida nella comprensione del mistero divino.

Le parole di Cristo anticipano la Pentecoste e sottolineano che il cammino della fede è un processo continuo di maturazione, sotto l’azione dello Spirito della verità. Il Signore non abbandona i suoi, ma promette un Consolatore che li istruirà e li condurrà alla verità tutta intera. Questa promessa riguarda anche noi oggi, chiamati ad aprirci all’azione dello Spirito per vivere nella luce del Vangelo.

Dal Vangelo secondo Giovanni 16,12-15

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà».

Il Vangelo di oggi 15 giugno: Domenica della Santissima Trinità
Commento al Vangelo del 15 giugno

La riflessione sul Vangelo di oggi

«Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso» (Gv 16,12): Gesù riconosce i limiti dei discepoli, ma non li condanna. Mostra invece una grande delicatezza, adattandosi alla loro capacità di comprensione. Il Signore, paziente maestro, ci accompagna nel tempo e nella storia, rivelando gradualmente il disegno d’amore del Padre.

Questa pedagogia divina trova compimento nella promessa dello Spirito Santo: “Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità” (v. 13). Lo Spirito non è un nuovo maestro indipendente, ma Colui che illumina il cuore dei credenti e li introduce nella verità piena che è Gesù stesso (cf. Gv 14,6). La Chiesa vive di questa promessa: lo Spirito guida il Popolo di Dio nella fede, custodisce la Parola, anima la preghiera e santifica i cuori. È Lui che, come afferma san Paolo, “intercede con gemiti inesprimibili” (Rm 8,26), quando non sappiamo pregare come si deve.

Gesù aggiunge che lo Spirito “non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito”: vi è dunque un’unità profonda tra il Padre, il Figlio e lo Spirito. La Trinità si rivela come comunione perfetta d’amore, in cui tutto è condiviso e donato. Il mistero dell’amore trinitario è il cuore della fede cristiana.

Spunti di riflessione personale

  1. Mi lascio guidare ogni giorno dallo Spirito Santo nella preghiera, nelle scelte e nel discernimento?
  2. Cerco la verità nella Parola di Dio e nell’ascolto docile alla voce della Chiesa?

Preghiera di oggi

Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce. Vieni, padre dei poveri, vieni; datore dei doni, vieni, luce dei cuori. Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo. Nella fatica, riposo, nella calura, riparo, nel pianto, conforto. O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli. Senza la tua forza, nulla è nell’uomo, nulla senza colpa. Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina. Piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò ch’è sviato. Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni. Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna. Amen.