Kasia Smutniak, è bufera in Polonia: «Non può interpretare la Madonna, è pro aborto»

Kasia Smutniak, scelta per interpretare la Madonna nel film La Resurrezione con Mel Gibson, ha ricevuto molte critiche nel suo Paese natale.

A vent’anni da The Passion, film con Jim Caviezel e diretto da Mel Gibson, che ha conquistato milioni di spettatori in tutto il mondo, arriva un nuovo film che questa volta parlerà della Resurrezione di Nostro Signore.

Proprio a proposito di questa nuova pellicola, Gibson, in un’intervista rilasciata ai media americani, aveva spiegato che ha dovuto cambiare tutto il cast, in quanto essendo che il nuovo film è ambientato tre giorni dopo la morte di Gesù, e sono trascorsi anni dall’ultima pellicola, se non avesse apportato cambiamenti agli interpreti, il regista si sarebbe dovuto avvalere di grafica computerizzata per ricreare scene e personaggi, facendoli ringiovanire.

Questo avrebbe portato a una grossa spesa che era veramente dura da sostenere. Nel nuovo cast ci sarà anche Kasia Smutniak, nel ruolo della Madonna. Tuttavia, questa scelta è duramente criticata in Polonia, Paese natale dell’attrice.

In Polonia è bufera per il ruolo di Kasia Smutniak in The Resurrection: cosa sta succedendo

Da quanto si apprende, l’attrice sarebbe finita sotto la lente di ingrandimento dei cattolici polacchi, perché sarebbe “pro aborto”, e quindi, «non può interpretare la Madonna», hanno fatto sapere alcuni settori conservatori del cattolicesimo polacco.

Un deputato conservatore ha spiegato che «è una questione di coerenza morale e rispetto per i valori cristiani». Come riporta il sito PolskieRadio.pl,«Non è un mistero che Smutniak abbia pubblicamente sostenuto il diritto all’aborto, criticando in più occasioni le leggi della Polonia e ritenendole un pericolo per i diritti delle donne». 

In Polonia, la legge che regola l’interruzione di gravidanza è tra le più stringenti del nostro continente. Si può abortire, infatti, solo se la salute della donna è a rischio, oppure se si è rimaste incinta a causa di uno stupro. Per il momento, Smutniak non ha risposto alle polemiche, restando in silenzio.

Nessun commento neppure da parte del regista del film, Mel Gibson. ma quando uscirà la pellicola? Ebbene, si punta all’uscita nel 2026 ma è tutto da vedere. Nel frattempo, le riprese hanno avuto inizio tra Cinecittà, Matera e Puglia, e al posto di Jim Caviezel, nei panni di Gesù, ci sarà l’attore finlandese Jaakko Ohtonen.

Tornando al film, per il momento Kasia Smutniak ha scelto la linea del silenzio, non commentando, e anche il regista di The Resurrection, Mel Gibson, non si è ancora espresso in merito.