Le 10 frasi di Papa Leone che i giovani non dimenticheranno

papa Leone XIV all'NCYC papa Leone XIV all'NCYC
papa Leone XIV (credit@EWTN)-medjugorje.it
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Di recente, Papa Leone XIV ha risposto alle domande di alcuni giovani, durante un evento online. Ecco le sue citazioni più importanti

Lo scorso 21 novembre 2025, Papa Leone XIV ha preso parte a un collegamento dal Vaticano per un grande evento, la National Catholic Youth Convention (NCYC), che si è svolta a Indianapolis, Indiana, Usa. È stato un momento molto emozionante per i migliaia di giovani che sono intervenuti in loco.

Stiamo parlando di circa 16mila giovani provenienti da ogni parte degli Stati Uniti. Dopo una breve introduzione dell’evento, il Santo Padre ha dato modo ad alcuni ragazzi di fargli delle domande su temi differenti.

Ci sono state domande sui sacramenti, sulla misericordia di Dio, sulle distrazioni mentre si prega, su fede e tecnologia e molto altro ancora. Tra le varie domande, c’è stata quella di una ragazza, Mia, dell’Arcidiocesi di Baltimora, che ha chiesto al Pontefice:«Nella mia esperienza è stato difficile ammettere i miei errori. È difficile per te accettare la misericordia di Dio quando commetti degli errori o senti di aver deluso qualcuno?».

Il pontefice ha risposto:«La verità è che nessuno è perfetto. San Paolo insegna che tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio. Lo dice nella sua lettera ai Romani. A causa del peccato originale, a volte facciamo l’opposto di quel che sappiamo essere giusto. Ma c’è una buona notizia: il peccato non avrà mai l’ultima parola.

Ogni volta che chiediamo misericordia a Dio, lui ci perdonerà. Papa Francesco diceva che Dio non si stanca mai di perdonare. A volte siamo noi ci stanchiamo di chiedere perdono. Dobbiamo ricordare che Gesù è venuto al mondo per salvare i peccatori. È venuto per noi, conoscendo le nostre debolezze».

Papa Leone, le 10 frasi più significative dette ai giovani durante l’NCYC

Tra le frasi che il Pontefice ha detto ai giovani durante il suddetto e che certamente non dimenticheranno, ce ne sono dieci, in particolare, che colpiscono.

papa Leone XIV all'NCYC
papa Leone XIV (credit@EWTN)-medjugorje.it

La prima, è che «Dio ci ama e il male non prevarrà. Siamo tutti nelle mani di Dio». È un qualcosa da tenere sempre a mente, soprattutto nelle avversità. E ancora:«Non siete solo il futuro della Chiesa, siete il presente. Le vostre voci, le vostre idee, la vostra fede sono importanti in questo momento. E la Chiesa ha bisogno di voi». 

Altre frasi:

  • «Se vuoi cambiare il mondo, comincia lasciando che Dio cambi te».
  • «Gesù non toglie nulla e ti dona tutto. Quando ci doniamo a lui, riceviamo molto più di quanto potremmo mai immaginare».
  • «Sii consapevole del tempo che trascorri davanti allo schermo. Assicurati che la tecnologia sia al servizio della tua vita e non il contrario»
  • «Ricorda, l’intelligenza artificiale non potrà mai sostituire il dono unico che sei per il mondo».
  • «Il mondo ha bisogno di missionari. Ha bisogno che condividiate la luce e la gioia che avete trovato in Gesù».

  • «La chiesa ha bisogno di ciò che ti è stato dato da condividere con tutti noi. Se vuoi aiutare la chiesa a prepararsi per il futuro, inizia a impegnarti oggi stesso».
  • «Quale dono più grande puoi offrire al mondo del dono della vita eterna in Cristo? A quale causa più grande potresti dedicare la tua vita del Vangelo?»
  • «Mentre ti avvicini a Gesù, non temere ciò che potrebbe chiederti. Lui ti sfida a fare cambiamenti nella tua vita, è sempre perché vuole darti più gioia, più libertà. Dio non è mai da meno in generosità».

Sono tutte parole che restano nella mente e nel cuore e che di certo i giovani (come anche gli adulti) non dimenticheranno, anzi. Saranno un punto di riferimento, che dà forza anche nei momenti più bui.