Notizie

Le prime uscite di Leone XIV: Madonna del Buon Consiglio e Basilica di Santa Maria Maggiore

Papa Leone XIV ha visitato il Santuario della Madonna del Buon Consiglio a Genazzano, dove ha pregato con i fedeli.

Al ritorno, si è fermato in Santa Maria Maggiore per omaggiare la tomba di Papa Francesco, condividendo momenti di raccoglimento e affetto.

Nel cuore dell’Italia, tra le dolci colline del Lazio, si trova Genazzano, un comune noto non solo per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per il suo Santuario della Madonna del Buon Consiglio. Questo luogo, custodito dai Padri Agostiniani, ha una grande importanza nella tradizione cristiana e ha accolto recentemente la visita di Papa Leone XIV. Questo evento ha segnato un momento significativo all’inizio del suo pontificato, simbolizzando un forte legame tra il Santo Padre e la Madonna, considerata la Madre del Buon Consiglio, un titolo che racchiude un messaggio di guida e protezione.

L’arrivo a Genazzano

La visita di Leone XIV al Santuario di Genazzano è avvenuta in un clima di grande attesa e trepidazione. Il Papa è giunto a bordo di un van nero, accompagnato dal reggente della Prefettura della Casa Pontificia, padre Leonardo Sapienza. La sua presenza ha suscitato l’entusiasmo dei fedeli, accorsi numerosi per accoglierlo. La piazzetta antistante il santuario si è riempita di volti gioiosi, pronti a ricevere la benedizione del Pontefice. Questo momento ha rappresentato un forte segnale di unità e di speranza per la comunità, che ha potuto vivere un incontro diretto con il successore di Pietro.

Una particolarità della visita di Leone XIV è il suo legame personale con il Santuario; infatti, non è la prima volta che il Papa si reca qui. Ogni qualvolta ha ricoperto un nuovo importante incarico, da Priore generale degli Agostiniani a vescovo e cardinale, ha sentito l’urgenza di recarsi al Santuario per chiedere la benedizione divina e l’illuminazione nella sua nuova missione. Questo gesto di umiltà e di ricerca di guida spirituale è emblematico del suo approccio alla leadership ecclesiastica.

All’interno del Santuario, Leone XIV ha dedicato del tempo alla preghiera. Si è fermato davanti all’altare e ha recitato con i presenti la preghiera di Giovanni Paolo II alla Madre del Buon Consiglio. Questo atto di devozione ha sottolineato non solo la sua fede personale, ma anche la sua intenzione di avvicinare la Chiesa alla figura di Maria, che rappresenta la saggezza e la bontà materna. Il vescovo diocesano, monsignor Mauro Parmeggiani, e il sindaco di Genazzano, Alessandro Cefaro, hanno partecipato attivamente a questo momento, testimoniando l’importanza di tale visita per la comunità locale.

Durante il suo discorso, Leone XIV ha voluto esprimere la sua gratitudine e la sua gioia nel visitare il Santuario. Ha detto: «Ho voluto tanto venire qui in questi primi giorni del nuovo Ministero che la Chiesa mi ha consegnato», un’affermazione che evidenzia il suo desiderio di iniziare il suo pontificato con una profonda connessione spirituale. Ha richiamato le parole di Maria alle nozze di Cana, invitando i presenti a «fare tutto ciò che Egli dirà», un richiamo all’obbedienza e alla fede necessaria per affrontare le sfide del presente.

Dopo la preghiera, il Papa ha salutato i fedeli, lasciando un messaggio di speranza e di unità che ha risuonato nel cuore di tutti i presenti. La celebrazione si è conclusa con la recita dell’Ave Maria e il canto del Salve Regina, momenti di intensa spiritualità che hanno coinvolto la comunità in un’unica voce di preghiera.

Papa Leone XIV rende omaggio a Papa Francesco

La visita a Santa Maria Maggiore

Dopo la significativa visita a Genazzano, Leone XIV ha sorpreso tutti decidendo di recarsi in forma privata alla Basilica di Santa Maria Maggiore, dove ha voluto sostare in preghiera sulla tomba di Papa Francesco. Questa tappa non prevista ha aggiunto un ulteriore strato di significato alla giornata. La Basilica, uno dei luoghi più venerati di Roma, è nota per la sua icona della Salus Populi Romani, a cui il Papa ha dedicato un momento di preghiera. Le immagini diffuse dai Media Vaticani mostrano il Pontefice inginocchiato, in un gesto di profonda venerazione e rispetto per il suo predecessore.

Il suo omaggio non è stato solo un atto commemorativo, ma anche un momento di riflessione sulle sfide che la Chiesa si trova ad affrontare oggi. La presenza di Leone XIV in questo luogo sacro ha rappresentato un segno di continuità nella missione della Chiesa, un invito a tutti i fedeli a mantenere viva la fede e a cercare la guida divina nel cammino di vita.

Mentre lasciava la Basilica, Leone XIV ha salutato i fedeli presenti, dimostrando la sua disponibilità e il suo desiderio di essere vicino alle persone. Con queste visite, sia al Santuario di Genazzano che a Santa Maria Maggiore, Leone XIV si propone come un Pontefice vicino alla gente, pronto a ascoltare e a guidare con saggezza e umiltà.

Published by
Roberto Torcolacci