Il sindaco di Marsiglia ha deciso di cancellare la proiezione del film sul Sacro Cuore: scoppia la polemica.
Nelle scorse settimane è uscito in Francia il docufilm ‘Sacre Coeur’, un’opera dei registi Sabrina e Steven Gunnell che ripercorre attraverso i secoli il mistero del Sacro Cuore di Gesù, svelandone l’Amore infinito e incondizionato. Tuttavia proprio in questi giorni è avvenuta una censura che ha fatto indignare i fedeli e anche buona parte della politica francese.
La proiezione del lungometraggio era prevista anche presso il cinema che si trova all’interno dello Château de la Buzine, un edificio del diciannovesimo secolo situato nell’11esimo arrondissement di Marsiglia che deve la sua fama al grande scrittore, drammaturgo e regista francese Marcel Pagnol, che lo menzionò nei suoi Ricordi d’Infanzia e ne fu anche il proprietario. Da diversi mesi il municipio marsigliese gestisce la struttura come centro culturale.
Il regista Gunnell: “Non è giusto, i marsigliesi devono ribellarsi”
Il Comune di Marsiglia, in nome della laicità, ha bloccato la visione del docu-film ‘Sacre Coeur appena un’ora prima che venisse proiettato. Una decisione che ha scatenato la reazione dell’opposizione, che già in passato aveva accusato il Comune per l’utilizzo dello Château de la Buzine, e anche dello stesso regista dell’opera.

“Il sindaco ha vietato la proiezione del mio film – ha dichiarato il regista Steven James Gunnell in un video pubblicato sui social media mercoledì – Invito tutti i marsigliesi a ribellarsi e a mobilitarsi per il pluralismo. Non è giusto che Marsiglia boicotti questo film“. La destra cittadina ha protestato con veemenza contro quella che ritiene un’irricevibile censura. “La decisione di annullare l’evento per violazione della laicità è inaccettabile sia nella forma che nella sostanza per un’opera culturale in un luogo culturale – tuona Sylvain Souvestre, sindaco dell’XI e XII arrondissement di Marsiglia – La laicità non è a geometria variabile“.
Anche Franck Allisio, deputato e membro di spicco del Front National, ha voluto esprimere tutta la sua indignazione per la censura applicata al film: “La cristianofobia non ha posto a Marsiglia“, le sue parole.
Il Comune di Marsiglia si giustifica: “Applicata la legge”
Il Comune di Marsiglia ha respinto ogni accusa, spiegando i motivi che hanno portato alla cancellazione della proiezione. “La decisione di non organizzare questa proiezione in una struttura comunale è una rigorosa applicazione della legge – fa sapere il Comune marsigliese in un comunicato – Una struttura pubblica non può ospitare proiezioni che, per loro natura e contenuto, sono di natura religiosa“.
La Diocesi di Marsiglia è intervenuta per ricordare che il film ‘Sacre Coeur’ è proiettato ogni giorno nel cinema cittadino Pathé Madeleine: “Tutti i fedeli che lo desiderano possono quindi assistere alla proiezione del film“.