Messaggi

Medjugorje: cercate la verità ma non la vedete

Il messaggio della Regina della Pace è un accorato appello ad una unione più profonda con suo Figlio Gesù.

La Madonna ci guida sempre a Cristo con il suo amore materno e con parole chiare, invitandoci a vivere la nostra fede in modo autentico, mediante la preghiera, l’umiltà e la testimonianza concreta del Vangelo. È un richiamo alla conversione interiore ed alla missione cristiana nel mondo.

Medjugorje: Messaggio del 2 aprile 2013

Cari figli, vi invito ad essere nello spirito una cosa sola con mio Figlio. Vi invito affinché, attraverso la preghiera e per mezzo della Santa Messa, quando mio Figlio si unisce a voi in modo particolare, cerchiate di essere come Lui. Affinché siate, come Lui, sempre pronti a compiere la volontà di Dio, e non a chiedere che si realizzi la vostra. Perché, figli miei, per volontà di Dio siete ed esistete ma, senza la volontà di Dio, siete un nulla. Io, come Madre, vi chiedo di parlare della gloria di Dio con la vostra vita, perché in questo modo glorificherete anche voi stessi, secondo la sua volontà. Mostrate a tutti umiltà ed amore verso il prossimo.

Per mezzo di questa umiltà e di questo amore, mio Figlio vi ha salvato e vi ha aperto la via verso il Padre Celeste. Io vi prego di aprire la via verso il Padre Celeste a tutti coloro che non l’hanno conosciuto e non hanno aperto il proprio cuore al suo amore. Con la vostra vita aprite la via a tutti coloro che stanno ancora vagando in cerca della verità. Figli miei, siate miei apostoli che non hanno vissuto invano. Non dimenticate che verrete davanti al Padre Celeste e gli parlerete di voi. Siate pronti! Di nuovo vi ammonisco: pregate per coloro che mio Figlio ha chiamato, ha benedetto le loro mani e li ha donati a voi. Pregate, pregate, pregate per i vostri pastori. Vi ringrazio.

La Veggente Mirjana

Vivere come suoi apostoli

La Vergine Maria ci chiede innanzitutto di essere una cosa sola con suo Figlio nello Spirito. Questo richiama la preghiera sacerdotale di Gesù: “Padre, che siano una cosa sola come noi” (Gv 17,11). L’unione con Cristo si realizza soprattutto attraverso la Santa Messa, dove Egli si dona a noi realmente nell’Eucaristia. Come insegna il Catechismo: “Nella santa Eucaristia è contenuto tutto il bene spirituale della Chiesa, cioè Cristo stesso” (CCC 1324). L’unione eucaristica ci plasma a sua immagine e ci rende capaci di compiere la volontà di Dio.

Maria ci ammonisce a non cercare di imporre la nostra volontà a Dio, ma ad abbandonarci a Lui, come fece Gesù: “Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà” (Lc 22,42). Senza Dio non siamo nulla (Gv 15,5), ed è solo nella sua volontà che troviamo la nostra vera identità.

Vivendo con umiltà e amore verso il prossimo, glorifichiamo Dio anche con la nostra vita (CCC 1709). Cristo stesso ci ha salvati mediante l’umiliazione della Croce (Fil 2,8), ed è su questa via che siamo chiamati a camminare, per aprire anche agli altri il cammino verso il Padre. I cristiani sono chiamati ad essere luce del mondo (Mt 5,14), testimoni della verità per coloro che ancora non conoscono Dio. La Regina della Pace ci richiama, infine, all’intercessione per i pastori, coloro che Cristo ha scelto per guidare la Chiesa (CCC 1551). La preghiera per  loro è fondamentale, perché restino fedeli strumenti dell’amore di Dio. Viviamo dunque come apostoli della Madre, portando Cristo nel cuore e nella vita quotidiana.

Published by
Cristiano Sabatini