Il messaggio della Regina della Pace ci invita a ritornare alla preghiera, fonte di libertà, di coraggio e di vera pace.
Chi prega, dice Maria, non teme il futuro, perché pone la propria fiducia in Dio. La preghiera diventa apertura alla vita, rispetto per gli altri e servizio gioioso. Dio, che è amore e libertà, non ci imprigiona mai, ma ci dona pace. Maria ci accompagna nel cammino verso la santità, ricordandoci che la vera forza nasce dall’intimità con Dio. Questo messaggio ci richiama alla speranza, in un mondo che spesso vive nella paura, nella chiusura e nell’egoismo.
Medjugorje: Messaggio del 25 ottobre 2021
Cari figli! Ritornate alla preghiera perché chi prega non ha paura del futuro. Chi prega è aperto alla vita e rispetta la vita degli altri. Chi prega, figlioli, sente la libertà dei figli di Dio e con cuore gioioso serve per il bene dell’uomo fratello. Perché Dio è amore e libertà. Perciò, figlioli, quando vogliono mettervi delle catene e usarvi questo non viene da Dio perché Dio è amore e dona la Sua pace ad ogni creatura. Perciò mi ha mandato per aiutarvi a crescere sulla via della santità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
La preghiera che libera il cuore
“Chi prega non ha paura del futuro”. Questa affermazione illumina la nostra fede. La preghiera infatti ci radica in Dio, che è eterno, e ci libera dall’ansia del domani. San Paolo afferma: “Non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti” (Fil 4,6). La preghiera diventa così la risposta cristiana alla paura, perché ci affida completamente nelle mani di Colui che non abbandona.
Maria ci dice che la preghiera rende aperti alla vita ed al rispetto degli altri. In un mondo che spesso non accoglie la vita, la preghiera educa il cuore alla gratitudine ed alla custodia di ogni creatura. “Ti rendo grazie perché mi hai fatto come un prodigio” (Sal 139,14): chi prega riconosce la vita come dono.
La libertà dei figli di Dio, di cui parla il messaggio, è confermata dalla Scrittura: “Dove c’è lo Spirito del Signore, c’è libertà” (2Cor 3,17). Non si tratta di una libertà egoistica, ma di un cuore liberato dall’odio e dal peccato, capace di servire con gioia. Chi cerca di imprigionare, dominare o manipolare non agisce secondo Dio, perché Dio è amore e dona la pace.
Maria ci rassicura: Dio ci ha inviato lei per aiutarci a crescere nella santità. La santità non è un ideale lontano, ma un cammino quotidiano fatto di preghiera, libertà interiore e servizio al prossimo.
Spunti di riflessione personale
- Vivo la mia preghiera come atto di fiducia che mi libera dalla paura del futuro?
- So riconoscere e rifiutare ciò che vuole incatenarmi e non viene da Dio?
Preghiera di oggi
Signore, donaci un cuore libero dalla paura e colmo di fiducia in Te. Rendici capaci di servire con gioia i nostri fratelli e di testimoniare che Tu sei amore e pace. Maria, Madre nostra, guidaci sul cammino della santità. Amen.