Medjugorje: “Convertirsi con Gioia"
Il messaggio della Regina della Pace invita ad un cammino personale e perseverante di conversione, non vissuto con peso o paura, ma con gioia e fiducia filiale.
Maria si presenta come Madre che accompagna, sostiene e guida verso Cristo, sorgente della vera felicità. Ogni gioia e tristezza, offerta con amore, diventa occasione di crescita spirituale e di purificazione del cuore. In un mondo che cerca felicità passeggera, la Vergine ci ricorda che la vera gioia nasce dall’incontro con Gesù e dalla vita orientata all’eternità. Accogliendo il suo invito, impariamo a camminare nella grazia, offrendo tutto con amore e lasciandoci condurre alla pace duratura.
Cari figli, insistentemente lavorate con gioia sulla vostra conversione. Offrite tutte la vostre gioie e tristezze al mio cuore Immacolato cosicchè vi possa guidare tutti al mio Figlio prediletto affinchè nel suo cuore troviate la gioia. Sono con voi per insegnarvi e guidarvi verso l’eternità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Il richiamo materno alla conversione è insistente, ma sempre pieno di dolcezza e speranza: “lavorate con gioia sulla vostra conversione”. La conversione non è un atto isolato, ma un processo continuo, sostenuto dalla grazia e dalla preghiera. La Sacra Scrittura ci ricorda: “Convertitevi e credete nel Vangelo” (Mc 1,15). Non si tratta solo di evitare il male, ma di orientare tutto il nostro essere a Cristo, cuore della nostra vita.
Maria ci invita ad offrire ogni cosa — gioie e tristezze — al suo cuore immacolato. Questo richiama l’esortazione paolina: “In ogni cosa rendete grazie” (1Ts 5,18). Nulla è inutile nelle mani di Dio: tutto può diventare preghiera, purificazione e dono. Il nostro cammino verso il Figlio è reso fecondo dall’abbandono fiducioso, dalla pazienza nelle prove e dalla perseveranza nelle virtù.
L’insegnamento della Chiesa afferma che la conversione è opera della grazia, ma richiede la nostra cooperazione: essa “è un’opera del cuore che porta ad una trasformazione della vita” e include penitenza, preghiera e carità. Maria, come guida e maestra, ci accompagna nella via dell’eternità, ricordandoci che la meta non è una felicità temporanea, ma la gioia piena che si trova nel cuore di Cristo: “Rallegratevi nel Signore sempre” (Fil 4,4).
Questo messaggio combatte la rassegnazione spirituale: la santità non è per pochi, ma per tutti coloro che, con umiltà e amore, camminano ogni giorno verso Gesù. La gioia del cristiano nasce dal sapere che Dio trasforma tutto — anche le lacrime — in grazia e luce.
Madre Immacolata, insegnami a camminare nella gioia del Vangelo. Accogli le mie gioie e le mie fatiche, purifica il mio cuore e guidami sempre al Cuore di Gesù. Rendimi perseverante nel bene, docile alla grazia, e orienta il mio sguardo all’eternità. Amen.