Medjugorje: "Il cammino della vera conversione"
Il messaggio della Regina della Pace ci richiama con forza al cuore della fede cattolica: la santità.
Dio desidera farci santi e, per realizzare questo disegno, ci invita attraverso la Madre sua all’abbandono totale a Lui. Il centro della vita spirituale è la santa Messa, la casa di Dio, luogo di grazia e presenza viva di Cristo. Maria ci esorta a vivere una fede concreta e coerente, senza giudicare, ma testimoniando con la nostra vita. Le chiese, ci ricorda, sono sante perché custodiscono la presenza reale di Gesù nell’Eucaristia. È lì che ci attendono la santità e la gioia della conversione.
Cari figli, Dio desidera farvi santi, perciò attraverso me vi invita all’abbandono totale. La santa Messa sia per voi vita! Cercate di comprendere che la Chiesa è la casa di Dio, il luogo dove io vi riunisco e desidero mostrarvi la strada che conduce a Dio. Venite e pregate! Non osservate gli altri e non criticateli. La vostra vita sia invece una testimonianza sulla strada della santità. Le Chiese sono degne di rispetto e consacrate, perché Dio – che si è fatto uomo – sta dentro di esse giorno e notte. Perciò figlioli, credete, e pregate che il Padre vi accresca la fede, e poi chiedete ciò che vi è necessario. Sono con voi e gioisco per la vostra conversione. Vi proteggo con il mio manto materno. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
“Dio desidera farvi santi”. Questo messaggio ci ricorda il nostro vero scopo: essere santi. Come ci dice San Paolo: “Questa è la volontà di Dio: la vostra santificazione” (1Ts 4,3). La santità non è riservata a pochi eletti, ma è una chiamata universale, come proclamato dal Concilio Vaticano II. Maria, nostra Madre, è la guida sicura su questo cammino.
La santa Messa non è un’abitudine domenicale, ma la fonte e il culmine della vita cristiana. “Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna” (Gv 6,54). È lì che ci nutriamo di Cristo e riceviamo la forza per vivere da figli di Dio. Le chiese sono sante perché custodiscono il Santissimo Sacramento, la presenza reale di Gesù. Come insegna la Tradizione, è nel Tabernacolo che Dio rimane con noi, notte e giorno.
Maria ci invita all’abbandono totale, un tema profondamente evangelico: “Chi perderà la propria vita per causa mia, la salverà” (Lc 9,24). Solo consegnandoci completamente al Signore possiamo diventare strumenti della Sua volontà. La Vergine ci ammonisce anche a non giudicare gli altri: “Non giudicate, per non essere giudicati” (Mt 7,1). La santità si costruisce nel silenzio, nell’umiltà, nella testimonianza quotidiana.
Maria, insegnami ad amare la santa Messa, a riconoscere la casa di Dio come il mio rifugio, a pregare con cuore puro e fede viva. Ottienimi la grazia dell’abbandono totale, perché Dio realizzi in me il Suo disegno di santità. Proteggimi con il tuo manto materno e accompagnami sulla via della conversione. Amen.