Il messaggio della Regina della Pace ci ricorda che la sua venuta in mezzo a noi è riflesso della grandezza di Dio e invito alla felicità eterna.
Nelle parole che Maria ci dona, risplende la luce della speranza e della verità. In un mondo che spesso ci fa sentire soli, deboli e scoraggiati, la Madonna ci indica la via per salire “sul monte della salvezza”: la fede, la preghiera, l’amore e soprattutto l’Eucaristia. Questo messaggio è un invito alla fiducia, alla perseveranza e alla centralità della Santa Messa come cuore pulsante della nostra vita spirituale. Maria è con noi, guida e madre premurosa.
Medjugorje: Messaggio del 2 agosto 2008
Cari figli! Nella mia venuta a voi, qui in mezzo a voi, si riflette la grandezza di Dio e si apre la strada con Dio verso la felicità eterna. Non sentitevi deboli, soli e abbandonati. Con la fede, la preghiera e l’amore salite sul monte della salvezza. La Santa Messa, il più sublime e il più forte atto della vostra preghiera, sia il centro della vostra vita spirituale. Credete e amate, figli miei. In questo vi aiuteranno anche quelli che mio figlio ha scelto e chiamato. A voi e in modo particolare a loro, dò la mia benedizione materna. Vi ringrazio. La Madonna ha benedetto tutti i presenti e tutti gli oggetti sacri.
Con Maria al cuore della fede
“Nella mia venuta a voi… si riflette la grandezza di Dio”: Maria non viene per se stessa, ma per portarci a Dio. La sua presenza, umile e silenziosa, è specchio della gloria divina. Come a Cana, ancora oggi dice: “Fate quello che vi dirà” (Gv 2,5). La sua missione è guidarci a Gesù, fonte della vera felicità.
“Non sentitevi deboli, soli e abbandonati”. Queste parole sono balsamo per le ferite del cuore umano. In tanti vivono schiacciati dalla fatica, dalla solitudine o dalla perdita di senso. Ma la Madonna ci assicura: la preghiera, la fede e l’amore ci fanno risalire verso la salvezza. Gesù stesso ci ha detto: “Chi crede in me, anche se muore, vivrà” (Gv 11,25).
“La Santa Messa sia il centro della vostra vita spirituale”: qui la Vergine ci richiama a ciò che la Chiesa ha sempre insegnato: l’Eucaristia è “fonte e culmine della vita cristiana” (cf. Lumen Gentium 11). Nella Messa incontriamo Cristo vivo, ci uniamo al suo sacrificio, riceviamo la forza per amare e servire. È il vertice della preghiera, il cuore della fede. La benedizione speciale data dalla Regina della Pace, anche agli oggetti sacri, è segno della sua sollecitudine materna e della potenza della grazia che Dio le concede per aiutarci nel nostro cammino.
Spunti di riflessione personale
- La Santa Messa è davvero al centro della mia settimana o la vivo come un’abitudine?
- Come posso aiutare qualcuno che si sente debole o abbandonato a riscoprire la forza della preghiera e della fede?
Preghiera di oggi
Madre del cielo, riflesso della grandezza di Dio, accompagnaci sul monte della salvezza. Fa’ che la Santa Messa diventi il cuore del nostro amore e che ogni preghiera sia un passo verso l’eternità. Sostienici nei momenti di solitudine e scoraggiamento, e insegnaci a credere, a pregare e ad amare con perseveranza. Benedici i nostri cuori e le nostre vite. Amen.