Medjugorje: “Il cuore della fede”

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Il messaggio della Regina della Pace ci richiama alla conversione sincera, la fede salda e la centralità dell’Eucaristia.

La Madre invita ciascuno di noi a riconoscere la propria unicità davanti a Dio ed a lasciarsi trasformare dall’azione dello Spirito Santo. La sua parola non è nuova, ma eterna, radicata nel Vangelo che non passa. In questo tempo, in cui tanti dimenticano le verità essenziali della fede, Maria ci incoraggia a diventare testimoni credibili, apostoli che diffondono amore, pace e speranza, raccogliendo le “croci frantumate” della nostra vita e di quella dei fratelli.

Medjugorje: Messaggio del 2 maggio 2016

Cari figli il mio Cuore materno desidera la vostra sincera conversione e che abbiate una fede salda, affinché possiate diffondere amore e pace a tutti coloro che vi circondano. Ma, figli miei, non dimenticate: ognuno di voi dinanzi al Padre Celeste è un mondo unico! Perciò permettete che l’azione incessante dello Spirito Santo abbia effetto su di voi. Siate miei figli spiritualmente puri. Nella spiritualità è la bellezza: tutto ciò che è spirituale è vivo e molto bello. Non dimenticate che nell’Eucaristia, che è il cuore della fede, mio Figlio è sempre con voi. Egli viene a voi e con voi spezza il pane perché, figli miei, per voi è morto, è risorto e viene nuovamente. Queste mie parole vi sono note perché esse sono la verità, e la verità non cambia: solo che molti miei figli l’hanno dimenticata. Figli miei, le mie parole non sono né vecchie né nuove, sono eterne. Perciò invito voi, miei figli, a osservare bene i segni dei tempi, a “raccogliere le croci frantumate” e ad essere apostoli della Rivelazione. Vi ringrazio.

Essere apostoli della Rivelazione

Maria inizia sottolineando il desiderio del suo Cuore materno: la nostra conversione sincera. La conversione, come insegna la Sacra Scrittura, è un continuo ritorno a Dio: “Convertitevi e credete al Vangelo” (Mc 1,15). Essa non è un atto momentaneo, ma un cammino che porta ad una fede salda, capace di sostenere la vita quotidiana.

La Madonna ci ricorda che davanti al Padre ciascuno è unico, un “mondo” irripetibile. Questo richiama il valore infinito di ogni persona, creata ad immagine e somiglianza di Dio (Gen 1,27). Accogliere l’azione dello Spirito Santo significa permettere a Dio di operare in noi una trasformazione interiore che porta frutti di amore, pace e purezza.

La Vergine ci invita alla bellezza spirituale: “Tutto ciò che è spirituale è vivo e molto bello”. La bellezza vera nasce da una vita vissuta nella grazia e nella comunione con Cristo. Il cuore di questa comunione è l’Eucaristia: “Io sono il pane vivo, disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno” (Gv 6,51). Nell’Eucaristia troviamo la presenza reale di Gesù morto e risorto, dono continuo che rinnova la nostra vita e la nostra speranza.

La Regina della Pace sottolinea che la verità non cambia: il Vangelo resta eterno. L’invito ad osservare i “segni dei tempi” richiama le parole di Gesù: “Sapete interpretare l’aspetto del cielo e non sapete distinguere i segni dei tempi?” (Mt 16,3). Oggi, in un mondo segnato da divisioni e smarrimenti, siamo chiamati ad essere “apostoli della Rivelazione”, cioè testimoni fedeli della Parola di Dio e del mistero di Cristo.

Spunti di riflessione personale

  1. Vivo l’Eucaristia come cuore della mia fede, lasciando che trasformi la mia vita?
  2. Come posso essere apostolo della Rivelazione nei piccoli gesti quotidiani?

Preghiera di oggi

O Madre Santissima, guidaci sulla via della conversione sincera. Fa’ che il nostro cuore sia puro, docile allo Spirito Santo e saldo nella fede. Donaci di vivere con amore il mistero dell’Eucaristia, fonte e culmine della nostra vita cristiana. Rendici testimoni della verità eterna del Vangelo, capaci di portare pace e speranza al mondo. Amen.