Medjugorje: “il cuore pulsante della nostra vita quotidiana”
Il messaggio della Regina della Pace è un invito a riscoprire il valore della Sacra Scrittura nella vita quotidiana.
Leggere la Bibbia ogni giorno è una chiamata materna alla conversione ed alla comunione con Dio. Maria, Madre della Parola, ci guida verso Cristo, Verbo fatto carne (cf. Gv 1,14). La Parola di Dio è viva, efficace (Eb 4,12) ed illumina il cammino dei credenti (Sal 119,105). Collocare la Bibbia in un luogo visibile nelle nostre case significa anche mettere Dio al centro della vita familiare e testimoniare la fede con semplicità e costanza.
Cari figli, oggi vi invito a leggere ogni giorno la Bibbia nelle vostre case: collocatela in un luogo ben visibile, in modo che sempre vi stimoli a leggerla e a pregare. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
L’invito della Madonna a leggere quotidianamente la Bibbia nelle nostre case è profondamente radicato nella Tradizione della Chiesa. Come insegna il Catechismo della Chiesa Cattolica: «L’accesso alla Sacra Scrittura deve essere largamente aperto ai fedeli» (CCC 131). La Parola di Dio è nutrimento per l’anima, luce per la mente e forza per il cuore.
La Bibbia, infatti, non è un libro qualunque, ma è Dio stesso che ci parla. San Paolo scrive: «Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere ed educare nella giustizia» (2Tm 3,16). Nella Scrittura troviamo la verità eterna, l’amore di Dio per l’uomo, il cammino della salvezza.
Maria ci invita a collocare la Bibbia in un luogo visibile per farne un punto di riferimento costante, un segno della presenza di Dio nelle nostre case. Questo gesto semplice ha un significato profondo: ci ricorda che la famiglia cristiana è una «chiesa domestica» (cf. CCC 2204), luogo in cui si vive e si trasmette la fede.
Leggere la Bibbia in famiglia è un atto di preghiera. Come afferma Benedetto XVI nell’esortazione apostolica Verbum Domini, «la preghiera deve accompagnare la lettura della Sacra Scrittura, perché sia un dialogo tra Dio e l’uomo» (n. 86). La Regina della Pace, come Madre della Chiesa, desidera che i suoi figli siano nutriti dalla Parola per crescere nella fede, nella speranza e nella carità.
Rispondere a questa chiamata è anche un modo per evangelizzare: una casa dove si legge la Bibbia diventa un segno vivente della presenza di Cristo. Che la Parola di Dio diventi davvero il cuore pulsante della nostra vita quotidiana.