Medjugorje: “Il vostro segno di appartenenza"
Il messaggio della Regina della Pace ci ricorda che la vita cristiana non è passiva, ma una partecipazione viva al Regno di Dio già qui sulla terra.
La Madonna invita i suoi figli a vivere la loro fede in modo attivo e fecondo: pregando, lavorando e testimoniando con amore. La promessa è consolante: Dio benedirà ogni sforzo compiuto con amore e ricompenserà con abbondanza coloro che si donano per la conversione del mondo. Il Rosario, segno della nostra appartenenza a Maria, diventa la chiave per testimoniare con forza e umiltà, avanzando con decisione sulla via della santità.
Cari figli! Pregate, lavorate e testimoniate con amore il Regno dei Cieli affinché possiate stare bene qui sulla terra. Figlioli, Dio benedirà il centuplo il vostro sforzo e sarete testimoni tra i popoli, le anime dei non credenti sentiranno la grazia della conversione ed il Cielo sarà grato per le vostre fatiche ed i vostri sacrifici. Figlioli, testimoniate con il rosario nella mano che siete miei e decidetevi per la santità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
“Pregate, lavorate e testimoniate con amore il Regno dei Cieli”: queste tre parole riassumono l’essenza della vita cristiana. La preghiera ci unisce a Dio, il lavoro santifica il tempo, la testimonianza trasforma il mondo. Maria ci chiama a vivere tutto questo con amore, perché solo l’amore dà valore a ogni azione. San Paolo insegna: “Qualunque cosa facciate, fatela di cuore come per il Signore e non per gli uomini” (Col 3,23).
Il messaggio prosegue con una promessa divina: “Dio benedirà il centuplo il vostro sforzo”. È il riflesso delle parole di Gesù: “Chi avrà lasciato tutto per me riceverà il centuplo e avrà in eredità la vita eterna” (Mt 19,29). La Madonna ci incoraggia: nulla di ciò che è fatto con amore per Dio e per il prossimo andrà perduto. Anche le piccole fatiche quotidiane, offerte con cuore puro, diventano semi di grazia che il Cielo accoglie con riconoscenza.
“Testimoniate con il rosario nella mano che siete miei”: il Rosario non è solo una preghiera, ma un segno visibile di appartenenza e di fedeltà. Tenere il Rosario nella mano significa dire a Maria: “Cammino con te, mi affido a te, voglio vivere con il cuore rivolto a Gesù”. Il Rosario forma l’anima, illumina la mente ed apre i cuori alla conversione, come Maria promette: “Le anime dei non credenti sentiranno la grazia della conversione”.
La Madonna ci chiama alla decisione: “Decidetevi per la santità”. La santità non è un ideale lontano, ma una meta concreta per ogni cristiano. È vivere ogni giorno con il cuore pieno di Dio, trasformando la terra in un’anticipazione del Paradiso.
Maria, Madre del Rosario e Regina del Cielo, insegnami a pregare con amore, a lavorare con gioia ed a testimoniare con coraggio la fede nel tuo Figlio Gesù. Benedici i miei sforzi quotidiani e trasforma le mie fatiche in semi di grazia per la conversione dei cuori. Fa’ che, con il Rosario nella mano e la pace nel cuore, possa camminare deciso sulla via della santità, fino al giorno in cui, con te, canterò la gloria del Regno eterno. Amen.