Medjugorje: "la via per far regnare Cristo"
Il messaggio della Regina della Pace ci invita alla purezza e all’umiltà del cuore come condizioni essenziali per essere autentici apostoli di suo Figlio.
Maria ci ricorda che solo chi permette a Gesù di regnare nel proprio cuore può davvero portarlo agli altri. L’amore di Dio si comunica solo attraverso cuori liberi dall’orgoglio e aperti alla grazia. In questo tempo di confusione ed oscurità spirituale, la Madre ci accompagna, bussando dolcemente al cuore di ciascuno per condurci all’unione con Cristo. Il suo desiderio è che diventiamo strumenti di luce e di amore, uniti a Gesù e tra di noi, per trasformare il mondo.
Cari figli, per poter essere miei apostoli e per poter aiutare coloro che sono nelle tenebre affinché conoscano la luce dell’amore di mio Figlio, dovete avere cuore puro e umile. Non potete aiutare affinché mio Figlio nasca e regni nei cuori di coloro che non lo conoscono, se Egli non regna nel vostro cuore. Io sono con voi, cammino con voi come madre, busso al vostro cuore che non si può aprire se non è umile. Io prego, ma pregate anche voi, figli miei amati, affinché possiate aprire a mio Figlio il vostro cuore puro e umile e ricevere così i doni che vi ha promesso.
Solo allora sarete guidati dall’amore e dalla forza di mio Figlio, solo allora sarete miei apostoli, coloro che intorno a loro diffondono i frutti dell’amore di Dio. Da voi e attraverso di voi, opererà mio Figlio, perché sarete tutt’uno con Lui. A questo anela il mio cuore materno, all’unione di tutti i miei figli, per mezzo di mio Figlio. Con grande amore benedico e prego per i prescelti di mio Figlio, i vostri pastori. Vi ringrazio.
La Madonna parla con la tenerezza di una Madre e con la chiarezza di una maestra di vita spirituale. “Per poter essere miei apostoli… dovete avere cuore puro e umile”. Queste parole richiamano la beatitudine evangelica: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,8). Solo un cuore purificato dall’egoismo può essere trasparenza dell’amore divino. L’umiltà, è la via attraverso cui Dio entra ed opera nell’uomo, come insegnava la Vergine stessa nel Magnificat: “Ha guardato l’umiltà della sua serva” (Lc 1,48).
Maria sottolinea che non possiamo essere strumenti di luce se la Luce non brilla prima in noi: “Non potete aiutare affinché mio Figlio nasca e regni nei cuori… se Egli non regna nel vostro cuore”. Questa affermazione richiama san Paolo: “Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me” (Gal 2,20). L’apostolato non nasce da uno sforzo umano, ma dall’intimità con Cristo.
Il cammino verso questa unione passa attraverso la preghiera. Maria ci invita: “Io prego, ma pregate anche voi… affinché possiate aprire a mio Figlio il vostro cuore puro e umile”. Come insegna la tradizione della Chiesa, la preghiera è l’alito dell’anima e la porta che apre il cuore all’azione dello Spirito Santo.
Quando l’anima si apre a Dio, diventa strumento del Suo amore. “Solo allora sarete guidati dall’amore e dalla forza di mio Figlio”. È un invito alla santità missionaria: lasciarsi trasformare da Cristo per essere portatori della Sua luce nel mondo. Maria, come vera Madre, accompagna ed intercede per i “prescelti di suo Figlio”, cioè i sacerdoti, affinché guidino il popolo con lo stesso cuore di Cristo.
Maria, Madre dell’umiltà e della purezza, apri il mio cuore alla presenza di tuo Figlio. Liberami dall’orgoglio e da tutto ciò che impedisce a Gesù di regnare in me. Fa’ che, unito al Suo amore, io possa essere strumento di pace e di luce per chi ancora vive nelle tenebre. Intercedi per me e per i miei pastori, affinché, con cuore puro, serviamo il Signore con fedeltà. Amen.