Medjugorje: "la via per la conversione e la pace"
Il messaggio della Regina della Pace insegna che la preghiera autentica abbatte le barriere dell’odio e scioglie il gelo dell’indifferenza.
La Madonna ci richiama alla “preghiera del cuore”, una preghiera che nasce dall’amore e dalla sincerità, non solo dalle labbra. In un mondo ferito dall’egoismo e dalla divisione, la preghiera del cuore diventa l’unico linguaggio capace di riconciliare e guarire. È una chiamata alla conversione profonda, personale e comunitaria, che inizia dall’interno e si diffonde come calore che scioglie il gelo nei cuori. Solo pregando così, possiamo diventare strumenti dell’amore misericordioso di Dio nel mondo.
Cari figli, vi invito ancora alla preghiera del cuore. Cari figli, se pregate col cuore, si scioglierà il ghiaccio nei vostri fratelli e scomparirà ogni barriera. La conversione sarà facile per tutti quelli che vorranno accoglierla. Questo è un dono che dovete implorare per il vostro prossimo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
La Madonna parla di una verità essenziale: la preghiera non deve essere solo recitata, ma vissuta. “Vi invito ancora alla preghiera del cuore”. Gesù stesso ci ha insegnato che la vera preghiera nasce nell’intimità: “Quando preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo nel segreto” (Mt 6,6). La preghiera del cuore è dunque un incontro personale con Dio, un atto d’amore più che di parole.
Maria ci mostra il frutto di questa preghiera: “Si scioglierà il ghiaccio nei vostri fratelli e scomparirà ogni barriera”. Solo l’amore che proviene dal cuore orante può sciogliere le freddezze e le chiusure che separano le persone. Come ricorda San Giovanni: “Chi non ama suo fratello che vede, non può amare Dio che non vede” (1Gv 4,20). La preghiera autentica ci unisce a Dio e, di conseguenza, apre il cuore verso gli altri.
La Vergine aggiunge: “La conversione sarà facile per tutti quelli che vorranno accoglierla”. La conversione non è uno sforzo umano, ma un dono della grazia che si riceve nella preghiera. Maria ci invita a implorare questo dono “per il vostro prossimo”. Non si tratta solo di pregare per noi stessi, ma anche per coloro che sono lontani da Dio. È la dimensione intercessoria della preghiera cristiana, che imita il cuore materno di Maria e il Cuore di Cristo, che sulla croce pregò: “Padre, perdona loro perché non sanno quello che fanno” (Lc 23,34).
Pregare con il cuore significa aprirsi alla misericordia e diventare strumenti di riconciliazione. È così che la pace prende dimora nelle anime e nelle famiglie, e il mondo ferito può ritrovare speranza.
Maria, Madre della preghiera e della pace, insegnami a pregare con il cuore. Sciogli il gelo dell’indifferenza nel mio cuore e in quello dei miei fratelli. Fa’ che la mia preghiera diventi ponte di amore, sorgente di perdono e canale di grazia per chi è lontano da Dio. Donami, o Madre, un cuore che batta all’unisono con quello di tuo Figlio Gesù. Amen.