Medjugorje: "La zizzania vi ha reso così"
Il messaggio della Regina della Pace i richiama con forza alla necessità di pregare e di rinnovare il cuore.
Maria, come vera Madre, non ci lascia nella desolazione: ci chiama ad essere luce, amore e strumento della sua presenza nel mondo. Il suo invito è semplice, ma profondo: solo un cuore rinnovato nella preghiera può portare frutto e diventare fonte di gioia e comunione con Dio.
Cari figli! Pregate e rinnovate il vostro cuore perché il bene che avete seminato porti frutto di gioia e di comunione con Dio. La zizzania ha preso molti cuori e sono diventati sterili. Perciò voi, figlioli, siate luce, amore e le mie mani estese in questo mondo che anela a Dio che è amore. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Maria ci dice: “Pregate e rinnovate il vostro cuore”. La preghiera è il mezzo principale per aprirsi alla grazia e permettere a Dio di operare in noi. Gesù stesso dice: “Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me” (Gv 15,4). La fecondità spirituale nasce dalla relazione viva con Dio. Solo chi prega sinceramente può davvero rinnovare il proprio cuore e portare frutto di “gioia e comunione con Dio”.
La Madonna ci mette in guardia: “La zizzania ha preso molti cuori e sono diventati sterili”. È un richiamo alla parabola evangelica del grano e della zizzania (Mt 13,24-30), in cui il maligno semina discordia e male accanto al bene. Anche oggi, molti cuori sono affaticati dal relativismo, dalla superficialità spirituale e da un’indifferenza che uccide lentamente la fede. Maria non giudica, ma ci chiama con dolcezza alla purificazione: solo un cuore libero dal male può tornare ad amare.
La Vergine afferma con tenerezza: “Siate luce, amore e le mie mani estese”. Come cristiani, siamo chiamati ad essere “luce del mondo” (Mt 5,14) e strumenti di pace, misericordia e testimonianza. In un mondo che “anela a Dio”, molti cercano amore vero e senso profondo, spesso senza sapere dove trovarlo. Il Signore ci chiede di essere segni viventi della Sua presenza: non protagonisti, ma strumenti, canali di bene.
O Madre amata, aiutami a rinnovare il mio cuore nella preghiera, perché il bene che Tu hai seminato in me porti frutto di gioia e comunione con Dio. Allontana da me ogni zizzania e rendimi luce per chi è nella tenebra, amore per chi è solo, mani tese per chi cerca speranza. Fa’ che io sia uno strumento del Tuo amore in questo mondo che soffre e cerca Dio. Amen.