Il messaggio della Regina della Pace ci ricorda che la sua venuta in mezzo a noi è riflesso della grandezza di Dio e invito alla felicità eterna.
Nelle parole della Madonna si avverte una profonda tenerezza materna unita a un forte richiamo spirituale. Maria non è una spettatrice lontana: viene in mezzo a noi come Madre, Mediatrice e guida nella lotta contro il male. La preghiera e il digiuno diventano gli strumenti per purificare il cuore e diventare veri testimoni del Vangelo. È un invito alla consacrazione, all’abbandono fiducioso, alla formazione interiore. Maria ci ricorda che il suo Cuore materno è la via più sicura per arrivare al Cuore del Figlio.
Medjugorje: Messaggio del 18 marzo 2012
Cari figli! Vengo tra di voi perché desidero essere la vostra madre, la vostra interceditrice. Desidero essere il legame tra voi e il Padre celeste, la vostra mediatrice. Desidero prendervi per le mani e camminare con voi nella lotta contro lo spirito impuro. Figli miei consacratevi a Me completamente. Io prenderò le vostre vite nelle mie mani materne e vi insegnerò la pace e l’amore affidandole allora a mio Figlio. Vi chiedo di pregare e digiunare perché soltanto così saprete testimoniare il mio Figlio per mezzo del mio cuore materno in modo giusto. Pregate per i vostri pastori perché in mio Figlio possano sempre annunciare gioiosamente la Parola di Dio. Vi ringrazio.
In cammino con Maria verso Gesù
Il messaggio della Madonna inizia con una dichiarazione chiara: “Vengo tra di voi perché desidero essere la vostra madre”. Maria rinnova la sua presenza tra noi come Madre, espressione dell’amore premuroso di Dio. Come ci ricorda il Vangelo, dal Calvario Gesù affida Giovanni – e con lui tutti noi – a Maria: “Ecco tua madre” (Gv 19,27).
Ella si presenta anche come interceditrice e mediatrice, termini profondi e delicati. Maria non prende il posto di Cristo, ma partecipa, con Lui e in Lui, all’opera della salvezza, come afferma la tradizione della Chiesa. Il suo compito è unirci al Padre attraverso il Figlio, portandoci per mano.
“Consacratevi a Me completamente” è l’invito centrale. La consacrazione è un atto di abbandono e fiducia, con cui riconosciamo che Maria può condurci più pienamente a Dio. “Tutto ciò che avete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me” (Mt 25,40): anche nel consacrarci a Maria, non la separiamo da Gesù, ma ci immergiamo ancora più profondamente nella Sua volontà.
La preghiera ed il digiuno sono le armi spirituali necessarie per testimoniare Cristo con purezza e forza. “Questo tipo di demòni non si scaccia se non con la preghiera e il digiuno” (Mt 17,21). Il messaggio ci ricorda che il combattimento spirituale è reale e Maria ci guida con autorità materna contro lo spirito impuro.
Spunti di riflessione personale
- Ho realmente consacrato la mia vita a Maria, affidandole tutto ciò che sono?
- Vivo la preghiera e il digiuno come strumenti di testimonianza e liberazione?
Preghiera di oggi
Maria, Madre mia, oggi mi consacro interamente a te. Prendimi per mano e guidami a Gesù. Nel tuo Cuore Immacolato, impara il mio cuore la pace e l’amore. Insegnami a pregare, a digiunare e a combattere contro il male. Fa’ che io sia un testimone fedele del tuo Figlio, con le parole, le opere e l’esempio. Proteggi i nostri pastori, che annuncino con gioia la Parola di Dio. Amen.