Il messaggio della Regina della Pace ci invita a riconoscere e vivere con gratitudine il tempo di grazia che stiamo attraversando.
In un mondo distratto e frenetico, spesso dimentichiamo che Dio ci parla attraverso segni, eventi e ispirazioni interiori. Questo tempo è un’opportunità per tornare a Lui, per riscoprire la bellezza della preghiera e dell’ascolto della Sua volontà. Il messaggio richiama alla responsabilità personale e comunitaria di vivere guidati dallo Spirito Santo, in comunione con i santi e gli angeli. È un appello urgente alla conversione, alla preghiera e alla piena apertura al piano d’amore di Dio.
Medjugorje: Messaggio del 25 luglio 2014
Cari figli! Voi non siete coscienti di quali grazie vivete in questo tempo in cui l’Altissimo vi dona i segni perché vi apriate e vi convertiate. Ritornate a Dio ed alla preghiera; nei vostri cuori, famiglie e comunità regni la preghiera perché lo Spirito Santo vi guidi e vi esorti ad essere ogni giorno, aperti sempre di più alla volontà di Dio ed al Suo piano su ciascuno di voi. Io sono con voi, e con i santi e gli angeli intercedo per voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Ora è il momento favorevole
«Voi non siete coscienti di quali grazie vivete»: questo ammonimento della Madonna richiama l’insegnamento di san Paolo: «Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!» (2Cor 6,2). Il tempo presente, segnato dalla presenza della Madre e dalla guida dello Spirito Santo, è un tempo di misericordia in cui Dio stesso ci cerca. Troppo spesso, però, viviamo distratti, senza cogliere i segni che l’Altissimo ci dona per la nostra conversione.
«Ritornate a Dio ed alla preghiera»: è l’invito costante della Bibbia e della tradizione cristiana. Gesù stesso, nel Vangelo, esorta: «Vegliate e pregate per non entrare in tentazione» (Mt 26,41). La preghiera non è solo un dovere, ma una fonte di vita e discernimento. Senza di essa, i cuori si raffreddano, le famiglie si dividono e le comunità si svuotano. Dove regna la preghiera, invece, regna la pace di Dio (Fil 4,6-7).
Maria ci invita ad aprirci allo Spirito Santo, che ci guida e ci esorta alla volontà di Dio. Come insegna Gesù: «Quando verrà lo Spirito di verità, vi guiderà a tutta la verità» (Gv 16,13). Lo Spirito è il dono del Risorto, il Consolatore che ci rende capaci di discernere e compiere il piano di Dio per ciascuno.
Infine, la Vergine assicura la sua presenza ed intercessione, insieme ai santi ed agli angeli. Non siamo soli nel cammino della fede: la comunione dei santi ci sostiene (cf. Eb 12,1). Lei, la “piena di grazia” (Lc 1,28), continua a essere Madre premurosa e guida verso la santità. Accogliere la sua chiamata significa camminare verso la luce, lasciandoci rinnovare dalla grazia che Dio continuamente riversa su di noi.