Medjugorje: “Offrite tutto al mio Cuore Immacolato”
Il messaggio della Regina della Pace fa risuonare un forte invito alla conversione, ma non come peso, bensì come cammino gioioso verso Cristo.
La Madonna ci invita a vivere ogni aspetto della nostra vita — gioie e dolori — uniti al suo Cuore Immacolato, per essere condotti a Gesù. In un mondo che spesso fugge dalla sofferenza e confonde la vera gioia con il piacere passeggero, la Vergine ci mostra la via della pace duratura: la comunione con il Cuore del Figlio. Questo messaggio è un richiamo amorevole a lasciarci guidare nella speranza e nell’abbandono fiducioso.
Cari figli, insistentemente lavorate con gioia sulla vostra conversione. Offrite tutte la vostre gioie e tristezze al mio cuore Immacolato cosicché vi possa guidare tutti al mio Figlio prediletto affinché nel suo cuore troviate la gioia. Sono con voi per insegnarvi e guidarvi verso l’eternità. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
“Lavorate con gioia sulla vostra conversione”: queste parole ci ricordano che la conversione non è un evento isolato, ma un processo continuo, frutto della grazia e della nostra cooperazione. San Paolo scrive: “Rallegratevi nel Signore, sempre; ve lo ripeto: rallegratevi” (Fil 4,4). La conversione vera porta gioia, perché ci libera dal peccato e ci apre all’intimità con Dio.
Offrire “gioie e tristezze” al Cuore Immacolato di Maria è un atto di fiducia e di amore. Nella Scrittura leggiamo che Maria custodiva tutte queste cose meditandole nel suo cuore (Lc 2,19): il suo Cuore Immacolato è rifugio e via sicura verso Gesù. Come insegna la Chiesa, l’offerta quotidiana di sé, anche nelle piccole cose, unita a Maria, acquista un valore redentivo quando è vissuta nella grazia.
La meta del cammino è chiara: “affinché nel suo cuore troviate la gioia”. Gesù ha detto: “Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena” (Gv 15,11). È nel cuore di Cristo che la nostra vita trova il suo significato e la sua pienezza. Maria ci guida “verso l’eternità”, ricordandoci che la nostra patria definitiva non è su questa terra. Vivere per l’eternità significa scegliere ogni giorno ciò che dura: l’amore, la fede, il servizio.
Maria, Madre mia, ti affido ogni mia gioia ed ogni mio dolore. Guida il mio cuore a tuo Figlio Gesù, affinché possa trovare in Lui la vera gioia. Insegnami a camminare con costanza nel sentiero della conversione, nella certezza del tuo sostegno e della tua protezione materna. Amen.