Il messaggio della Regina della Pace ci richiama a ritrovare la pace nella preghiera, a partire dalle famiglie.
Maria ci invita a vivere il tempo liturgico dell’Avvento non solo come attesa esterna, ma come un’esperienza di profonda preghiera familiare. Il messaggio parla della speranza e della vigilanza, ma anche della preparazione concreta ad accogliere Gesù nella pace del cuore e nelle relazioni. Maria, con tenerezza materna, ci ricorda che la preghiera è l’arma più forte per vincere l’odio e l’inquietudine che oscurano il mondo.
Medjugorje: Messaggio del 25 novembre 2024
Cari figli! In questo tempo di grazia dell’attesa, desidero invitarvi alla preghiera affinché l’Avvento sia la preghiera della famiglia. In modo particolare, figlioli, che abbraccio con tenerezza, vi esorto alla preghiera per la pace nel mondo, affinché la pace prevalga sull’inquietudine e l’odio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Maria ci chiama alla preghiera in famiglia
Il messaggio della Madonna si inserisce pienamente nello spirito dell’Avvento, tempo di attesa e preparazione alla venuta del Signore. L’invito è semplice ma profondo: “Desidero invitarvi alla preghiera affinché l’Avvento sia la preghiera della famiglia”. In un mondo sempre più frammentato, l’importanza della preghiera domestica viene riaffermata. Come dice il Salmo: “Quanto è bello e quanto è soave che i fratelli vivano insieme!” (Sal 133,1). La famiglia è la “chiesa domestica”, luogo privilegiato in cui si trasmette la fede (cf. Lumen Gentium 11).
Maria ci abbraccia “con tenerezza”, come vera Madre, ma ci esorta con decisione: “Pregate per la pace nel mondo”. Questo richiama le parole di Gesù: “Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio” (Mt 5,9). Il suo appello è urgente: la pace non è automatica, è un frutto da invocare e costruire, anche nel silenzio della preghiera.
Questo è un messaggio che esce dalla logica del tempo di Avvento. Oggi, più che mai, il mondo vive inquietudine e odio: conflitti, violenze, tensioni familiari e personali. Ma la Madonna ci insegna che la preghiera condivisa in famiglia è medicina per il cuore e per la società. Pregare insieme è già portare pace.
Spunti di riflessione personale
- Nella mia famiglia, preghiamo insieme? Viviamo l’Avvento come tempo di fede o solo di attesa materiale?
- Sono un portatore di pace, oppure lascio che l’inquietudine e il giudizio dominino i miei pensieri?
Preghiera di oggi
Maria, Regina della tenerezza e della pace, rendici famiglie oranti, unite nella fede. Insegnaci a pregare con semplicità e cuore puro, affinché in ogni casa regni l’amore. Intercedi per il mondo intero, affinché l’odio sia vinto dalla pace, l’inquietudine dalla speranza. Vieni, Signore Gesù, e trova in noi un cuore preparato. Amen.