Il messaggio della Regina della Pace è un chiaro e materno invito alla conversione immediata, personale e profonda.
Non c’è più tempo per rimandare: “cominci oggi e non domani”. Maria ci chiama alla preparazione del cuore, all’accoglienza della venuta di Gesù e a prendere sul serio la santità come cammino reale e possibile per ogni cristiano. In un mondo che spesso vive nella superficialità e nel rinvio, la Madre ci ricorda che il tempo della grazia è adesso.
Medjugorje: Messaggio del 25 novembre 1998
Cari figli! Oggi vi invito a prepararvi alla venuta di Gesù. In modo particolare preparate i vostri cuori. Che la santa confessione sia per voi il primo passo della conversione, e quindi, cari figli, decidetevi per la santità. Che la vostra conversione e la decisione per la santità cominci oggi e non domani. Figlioli, io vi invito tutti sulla via della salvezza e desidero mostrarvi la strada verso il paradiso. Perciò, figlioli, siate miei e decidetevi con me per la santità. Figlioli, accettate la preghiera con serietà e pregate, pregate, pregate. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
Prepararsi alla venuta di Gesù: il cuore al centro
Maria non ci chiede solo gesti esteriori, ma la vera preparazione interiore: “preparate i vostri cuori”. Questo è pienamente in linea con l’insegnamento evangelico: “Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri” (Lc 3,4). Il cuore è la sede della libertà e dell’amore; se non è purificato, Dio non può dimorarvi. Il primo passo per questa preparazione è, secondo la Madonna, la confessione. È proprio lì che si spezza il legame con il peccato e si riceve il perdono che rinnova e guarisce.
“Che la santa confessione sia per voi il primo passo della conversione”. Non si tratta di una formalità, ma di un sacramento di guarigione, come afferma la Scrittura: “Confessate i vostri peccati gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri per essere guariti” (Gc 5,16). Attraverso la confessione, Cristo ci riconcilia con il Padre e con la Chiesa, e ci dona la grazia per camminare in santità. Questo implica una decisione radicale, che non può essere rimandata: “cominci oggi e non domani”.
La Vergine ci esorta: “decidetevi per la santità”. Non è un cammino riservato a pochi eletti, ma una vocazione universale. Come insegna la Chiesa, ogni battezzato è chiamato a diventare santo: vivere nella carità, in comunione con Dio, giorno dopo giorno. “Siate santi, perché io sono santo” (1Pt 1,16), ci ricorda la Parola di Dio. La santità non è una fuga dal mondo, ma un vivere ogni cosa in Dio, con cuore puro e fede viva.
Spunti di riflessione personale
- Cosa mi impedisce oggi di iniziare davvero un cammino di conversione concreta?
- Vivo la confessione come dono di misericordia o come abitudine formale?
Preghiera di oggi
O Maria, Madre del Redentore, tu ci chiami a prepararci con serietà alla venuta di tuo Figlio. Aiutaci ad aprire il cuore alla grazia della confessione, a desiderare la santità, a scegliere oggi e non domani il cammino della salvezza. Intercedi per noi perché la nostra preghiera sia vera, profonda, fatta con amore. Portaci a Gesù, perché possa nascere nei nostri cuori purificati e rinnovati. Amen.