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Medjugorje: “rimettere Dio al primo posto”

Il messaggio della Regina della Pace ci chiama ad essere strumenti del suo amore in un mondo che ha relegato Dio all’ultimo posto.

La Madonna ci invita, con tono dolce e materno, a mettere Dio al centro della nostra vita ed a diventare suoi testimoni credibili. Maria ci ricorda che solo Dio dona la vera forza, la pace e l’amore di cui l’umanità ha bisogno. In un tempo segnato da confusione e smarrimento, il suo invito è un richiamo urgente alla responsabilità spirituale: essere le sue mani tese, segni vivi della presenza di Dio nel mondo.

Medjugorje: Messaggio del 25 febbraio 2025

Cari figli, oggi vi invito ad essere le mie mani tese in questo mondo che mette Dio all’ultimo posto. Voi, figlioli, mettete Dio al primo posto nella vostra vita. Dio vi benedirà e vi darà la forza di testimoniare il Dio d’amore e di pace. Io sono con voi e intercedo per tutti voi. Figlioli, non dimenticate che vi amo con amore tenero. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Testimoni dell’Amore

“Cari figli, oggi vi invito ad essere le mie mani tese…”: in queste parole si cela una potente immagine evangelica. Maria ci invita a diventare suoi strumenti, come lo fu lei stessa per Dio. È un richiamo alla missione dei discepoli di Cristo, che non consiste solo nel credere, ma nell’agire con amore. “La fede, se non ha le opere, è morta in se stessa” (Gc 2,17). Essere le mani di Maria significa accogliere il mandato di servire, aiutare, consolare e testimoniare l’amore di Dio con gesti concreti.

Il cuore del messaggio è un’esortazione chiara: “Mettete Dio al primo posto nella vostra vita”. Gesù stesso ha detto: “Cercate prima il Regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta” (Mt 6,33). Mettere Dio al primo posto significa riconoscere che ogni altra cosa prende il suo vero significato solo in riferimento a Lui. Quando Dio è al centro, la pace e la gioia diventano frutti naturali della nostra vita.

La Regina della Pace ci promette la sua intercessione e ci ricorda il suo amore tenero. È un amore che ci accompagna, ci educa e ci incoraggia a non avere paura di essere testimoni in un mondo che spesso rifiuta Dio. Il Signore ci benedirà e ci darà la forza – non la nostra, ma la Sua – per portare avanti questa testimonianza, anche quando il mondo ci oppone resistenza.

Spunti di riflessione personale

  1. In quali aspetti della mia vita Dio è ancora all’ultimo posto?
  2. Come posso essere concretamente le “mani tese” di Maria nella mia famiglia, nel lavoro o nella comunità?

Preghiera di oggi

Madre tenera e fedele, rendici strumenti del tuo amore. Fa’ che le nostre mani servano, i nostri cuori mettano Dio al primo posto, e le nostre parole annuncino la pace. Intercedi per noi, perché non ci scoraggiamo di fronte all’indifferenza, ma con fede viva testimoniamo il Dio dell’amore. Amen.

Published by
Cristiano Sabatini