Medjugorje: “rinnovare la famiglia ogni giorno”

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Medjugorje: "rinnovare la famiglia ogni giorno"
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Il messaggio della Regina della Pace ci richiama a mettere la preghiera al centro della vita familiare.

Maria ci indica la strada della vera pace e della conversione: ripartire dalla preghiera quotidiana, vissuta con semplicità e costanza. La famiglia è la “chiesa domestica” (cfr. Lumen Gentium, 11), luogo dove la fede cresce e si trasmette. Se Dio è al primo posto, ogni scelta diventa più chiara, ogni prova più sopportabile e ogni gioia più piena. Con la preghiera e l’umiltà, il cuore si apre alla grazia e si rinnova giorno dopo giorno.

Medjugorje: Messaggio del 25 aprile 1996

Cari figli! Oggi vi invito di nuovo a mettere la preghiera al primo posto nelle vostre famiglie. Figlioli, se Dio è al primo posto, allora, in tutto ciò che fate, voi cercherete lavolontà di Dio. Così, la vostra conversione quotidiana sarà più facile. Figlioli, con umiltà cercate ciò che non è in ordine nei vostri cuori e capirete ciò che bisogna fare. La conversione sarà per voi un dovere quotidiano che adempirete con gioia. Figlioli, io sono con voi, vi benedico tutti e vi invito a diventare miei testimoni attraverso la preghiera e la conversione personale. Grazie per avere risposto alla mia chiamata!

La gioia di mettere Dio al primo posto

Maria ci invita a mettere la preghiera al primo posto nelle nostre famiglie. È un richiamo forte, perché la famiglia è il primo luogo in cui si impara ad amare Dio e il prossimo. Gesù stesso ci ha detto: “Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta” (Mt 6,33). Quando Dio è al centro, anche le relazioni familiari si purificano, i conflitti trovano vie di riconciliazione e la vita quotidiana diventa un cammino di santità.

Nel messaggio la Madonna ci parla di conversione quotidiana, vista non come peso, ma come dovere gioioso. La conversione non è un evento straordinario, ma un processo continuo che nasce dall’umiltà di riconoscere i propri limiti e dal desiderio di migliorarsi. Come insegna la Chiesa, la vita cristiana è un “cammino quotidiano di rinnovamento interiore e di lotta contro il peccato” (cfr. Compendio, 201). In questo cammino, la preghiera è forza e luce.

La Vergine ci esorta a guardare dentro di noi, a vedere ciò che “non è in ordine” nei nostri cuori. È un invito all’esame di coscienza, alla sincerità davanti a Dio, senza paura. San Paolo ci ricorda: “Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede” (2 Cor 13,5). Solo con questa onestà interiore possiamo crescere nella libertà dei figli di Dio.

Infine, la Regina della Pace ci chiama ad essere suoi testimoni attraverso la preghiera e la conversione. Non con grandi parole, ma con la vita stessa. Un cristiano che prega e si converte diventa luce per gli altri, anche senza rendersene conto.

Spunti di riflessione personale

  1. Nella mia famiglia, la preghiera ha davvero il primo posto o è relegata ai ritagli di tempo?
  2. Vivo la conversione come un peso o come una gioia che mi avvicina a Dio?

Preghiera di oggi

Padre buono, ti affido la mia famiglia: fa’ che la preghiera sia la nostra forza e il nostro rifugio. Donaci cuori umili per riconoscere i nostri limiti e coraggiosi nel desiderio di conversione. Per intercessione di Maria, aiutaci a mettere sempre Te al primo posto, così che la nostra vita diventi testimonianza di amore, pace e unità. Amen.