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Medjugorje: “sulla strada della santità”

Il messaggio della Regina della Pace ci ricorda che le sue parole non devono rimanere soltanto ascoltate, ma vissute nel quotidiano.

La Madonna invita i suoi figli ad accogliere con serietà e perseveranza le sue parole, che non sono semplici raccomandazioni spirituali, ma un vero cammino di conversione. Attraverso la preghiera, essi diventano luce che guida verso il Cielo. La Madre ci protegge ed intercede per noi davanti al Padre, accompagnandoci con tenerezza materna. Vivere i suoi inviti significa camminare con lei nella fedeltà al Vangelo, per trasformare la nostra vita in testimonianza viva dell’amore di Dio nel mondo.

Medjugorje: Messaggio del 25 agosto 1990

Cari figli, oggi desidero invitarvi ad accettare con serietà e a realizzare nella vita i messaggi che vi sto dando. Voi sapete, figlioli, che io sono con voi e desidero guidarvi verso il cielo sulla strada che è bella per tutti coloro che la scoprono nella preghiera. Perciò, figlioli, non dimenticate che questi messaggi che vi sto dando bisogna realizzarli nella vita quotidiana affinché possiate dire: ‘Ecco, io ho preso i messaggi e ho provato a metterli in pratica’. Cari figli, io vi proteggo con le mie preghiere davanti al Padre celeste. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Dalla preghiera alla vita

“Cari figli, oggi desidero invitarvi ad accettare con serietà e a realizzare nella vita i messaggi che vi sto dando”. Queste parole risuonano come un invito pressante alla coerenza. Non basta ascoltare, bisogna vivere. Gesù stesso ammonisce: “Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio” (Mt 7,21). La fede autentica si manifesta nei gesti concreti, nell’amore quotidiano, nella perseveranza nelle piccole cose.

Maria, nostra Madre, ci accompagna su “una strada che è bella per tutti coloro che la scoprono nella preghiera”. Questa bellezza è quella della santità, fatta di pace, fiducia e comunione con Dio. La preghiera, infatti, è la chiave che apre il cuore alla grazia: “Pregate incessantemente” (1Ts 5,17), ci ricorda San Paolo. Solo nella preghiera lo Spirito Santo ci insegna a mettere in pratica ciò che ascoltiamo, trasformando la parola in vita.

Quando la Madonna ci invita a “realizzare i messaggi”, ci chiama ad una fede incarnata: il Vangelo vissuto tra le mura di casa, nel lavoro, nella sofferenza e nella gioia. È il cammino dei santi, che non hanno fatto cose straordinarie, ma hanno amato Dio nelle azioni ordinarie.

La Regina della Pace ci rassicura: “Io vi proteggo con le mie preghiere davanti al Padre celeste”. Non camminiamo da soli. Come una madre che accompagna i primi passi del figlio, ella ci sorregge e ci guida verso Gesù. Affidarsi a lei significa lasciarsi portare più vicino al cuore del Figlio, dove troviamo forza e consolazione.

Accogliere i messaggi della Madonna è accogliere la volontà di Dio. È dire, come Maria, “Ecco la serva del Signore” (Lc 1,38), e trasformare la nostra vita in una lode che continua anche nelle prove.

Spunti di riflessione personale

  1. Vivo ogni giorno i messaggi che ricevo attraverso la Parola e l’invito della Madonna?
  2. La mia preghiera quotidiana mi trasforma realmente in testimone dell’amore di Dio?

Preghiera di oggi

Maria, Madre e Maestra, insegnami a vivere con serietà i tuoi messaggi. Fa’ che la mia preghiera diventi vita, e la mia vita diventi preghiera. Accompagnami nel mio cammino verso il Cielo, affinché ogni giorno possa dire con umiltà: “Ho accolto la tua parola e ho cercato di viverla”. Proteggimi con il tuo amore materno e portami sempre più vicino al cuore di tuo Figlio Gesù. Amen.

Published by
Cristiano Sabatini