Medjugorje: “verso il Cielo testimoniando Gesù”

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Medjugorje: "verso il Cielo testimoniando Gesù"
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Il messaggio della Regina della Pace è una chiamata profonda alla fedeltà, all’amore ed alla verità.

Maria ci raduna come apostoli dell’amore, consapevole delle difficoltà della vita terrena, ma anche piena di speranza nella grazia di Dio. Il suo ruolo materno, dono del Padre Celeste, è quello di guidarci verso Suo Figlio, affinché anche noi possiamo condurre gli altri a Lui. Le sue parole non sono solo esortazioni spirituali: sono insegnamenti concreti per la nostra vita quotidiana. La Madonna desidera formarci interiormente, affinché Cristo possa parlare attraverso le nostre parole e le nostre opere, in un mondo che ha sete di Dio.

Medjugorje: Messaggio del 2 settembre 2015

Cari figli cari miei apostoli dell’amore, miei portatori di verità, vi invito nuovamente e vi raduno attorno a me affinché mi aiutiate, affinché aiutiate tutti i miei figli assetati d’amore e di verità, assetati di mio Figlio. Io sono una grazia del Padre Celeste, mandata per aiutarvi a vivere la parola di mio Figlio. Amatevi gli uni gli altri. Ho vissuto la vostra vita terrena. So che non è sempre facile ma, se vi amerete gli uni gli altri, pregherete col cuore, raggiungerete le altezze spirituali e vi si aprirà la via verso il paradiso. Là vi attendo io, vostra Madre, perché io sono là. Siate fedeli a mio Figlio ed insegnate agli altri la fedeltà. Sono con voi e vi aiuterò. Vi insegnerò la fede, perché sappiate trasmetterla agli altri nel modo giusto. Vi insegnerò la verità, perché sappiate discernere. Vi insegnerò l’amore, perché sappiate cos’è il vero amore. Figli miei, mio Figlio farà in modo di parlare attraverso le vostre parole e le vostre opere. Vi ringrazio.

Apostoli dell’amore per il mondo assetato di verità

Maria si presenta come una grazia del Padre Celeste, inviata per aiutarci a vivere la Parola di Gesù. Questo ci richiama il mistero della sua corredenzione e della sua presenza nella Chiesa come Madre dei credenti (cf. Gv 19,26-27). Ella ci chiama apostoli dell’amore e portatori di verità, un titolo che riflette la nostra vocazione battesimale: “Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura” (Mc 16,15).

Il messaggio richiama fortemente la centralità dell’amore fraterno, già al cuore dell’insegnamento di Gesù: “Amatevi gli uni gli altri come io ho amato voi” (Gv 15,12). È l’amore vissuto nella concretezza, anche nelle difficoltà, che ci eleva spiritualmente e apre la strada verso il Paradiso.

La Vergine ci insegna che la preghiera col cuore e la fedeltà a Cristo sono strumenti essenziali per crescere nella fede. Queste parole risuonano con quanto la Chiesa ha sempre insegnato: la preghiera è dialogo d’amore con Dio, e la fedeltà è risposta al dono gratuito della grazia ricevuta.

Maria si fa maestra: ci insegna la fede, il discernimento, l’amore vero. In un’epoca segnata da confusione e relativismo, ci guida alla verità che è Cristo stesso (cf. Gv 14,6). Ci incoraggia a lasciare che Gesù parli attraverso le nostre parole e opere, rendendoci testimoni autentici del Vangelo.

Spunti di riflessione personale

  1. Vivo ogni giorno come apostolo dell’amore, cercando di essere strumento della verità e della pace?
  2. Lascio davvero che Cristo parli attraverso le mie parole e le mie opere?

Preghiera di oggi

Maria, dolce Madre e Maestra, radunaci nel tuo Cuore Immacolato. Rendici apostoli dell’amore e portatori di verità in un mondo assetato di speranza. Insegnaci a pregare col cuore, a vivere con fedeltà la Parola di tuo Figlio, a discernere con sapienza e ad amare con purezza. Fa’ che le nostre parole siano eco della Sua voce e le nostre azioni luce per chi cammina nelle tenebre. Guidaci con la tua mano verso il Paradiso, dove ci attendi nella Gloria del Padre. Amen.