Medjugorje: Vivere in questo tempo
Il messaggio della Regina della Pace ci rivela il dolore del Cuore di Maria e di Gesù, trafitti dall’odio, dalla bestemmia e dall’indifferenza.
Maria ci invita ancora una volta alla preghiera col cuore. È una chiamata urgente e materna ad intercedere per la conversione dei peccatori, in particolare di coloro che, pur appartenendo alla Chiesa, vivono lontani dall’amore di Dio. In questo tempo donato per la conversione, la Madonna ci chiede di mettere Dio al primo posto, perché solo così il Risorto potrà diventare davvero nostro amico. È un invito alla responsabilità, alla speranza e a una fede vissuta in profondità.
Cari figli, vi invito alla preghiera col cuore. In modo particolare, figlioli, vi invito a pregare per la conversione dei peccatori, di quelli che trafiggono il mio Cuore e il Cuore di mio figlio Gesù, con la spada dell’odio e della bestemmia quotidiana. Preghiamo, figlioli, per coloro che non vogliono conoscere l’amore di Dio, pur essendo nella Chiesa. Preghiamo che si convertano; che la Chiesa risusciti nell’amore. Solo con l’amore e la preghiera, figlioli, potete vivere questo tempo che vi è donato per la conversione. Mettete Dio al primo posto e allora Gesù risorto diventerà vostro amico. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.
«Vi invito alla preghiera col cuore» – con queste parole Maria ci chiede di entrare in un rapporto autentico con Dio, fatto di amore sincero, non di formalità o abitudine. Pregare col cuore significa lasciarsi toccare dalla sofferenza del mondo, ma anche dalla speranza che nasce dall’incontro con Gesù.
Questo messaggio è forte e pieno di verità: il Cuore della Madre e quello del Figlio sono trafitti dall’odio, dalla bestemmia, dall’indifferenza che sale ogni giorno dal mondo. Ma la Madonna non ci lascia nello sconforto: ci mostra la via, la sola che può cambiare i cuori – la preghiera e l’amore.
È significativo che ci chieda di pregare anche per quelli che sono nella Chiesa, ma non conoscono l’amore di Dio. La Vergine ci ricorda che non basta appartenere formalmente alla comunità ecclesiale: è necessario un cuore trasformato, una fede viva, una relazione personale con Dio.
Ci invita anche ad una missione interiore: far risorgere la Chiesa nell’amore. Un compito grande, che inizia da ciascuno di noi: se il nostro cuore si converte, se in noi rinasce l’amore per Dio e per gli altri, allora qualcosa cambia davvero.
Solo mettendo Dio al primo posto possiamo vivere questo tempo come un tempo di grazia, non solo di prova. Solo con un cuore orante e fiducioso Gesù Risorto può diventare davvero nostro amico: vicino, presente, vivo nella nostra vita quotidiana.
O Maria, Madre della Misericordia, tu che vedi il Cuore di tuo Figlio trafitto, insegnami a pregare con amore, con fede, con il cuore aperto. Ti offro la mia umile preghiera per i peccatori, per chi bestemmia, odia, rifiuta Dio, per chi è nella Chiesa ma non ha ancora conosciuto l’Amore. Fa’ che io metta Dio sempre al primo posto nella mia vita e che Gesù risorto diventi il mio amico più caro. Aiutami a vivere questo tempo come un dono, come un’opportunità per convertirmi e per amare. Amen.