Il messaggio della Regina della Pace ci parla con tenerezza materna e profonda conoscenza dell’animo umano.
La Madonna riconosce in noi il desiderio sincero di verità, pace e purezza. Con l’amore che viene da Dio, ci invita alla preghiera autentica, ad un incontro personale con suo Figlio. È un messaggio di consolazione, ma anche di responsabilità: siamo chiamati a essere apostoli dell’amore, testimoni di Cristo in un mondo assetato di luce. Le parole di Maria ci spronano a vivere la fede in modo coerente, nella letizia, nella pace e nell’amore reciproco, diventando segni visibili della presenza di Gesù.
Medjugorje: Messaggio del 2 aprile 2019
Cari figli, come Madre che conosce i suoi figli, so che anelate a mio Figlio. So che anelate alla verità, alla pace, a ciò che è puro e non è falso. Per questo io, come Madre, mediante l’amore di Dio mi rivolgo a voi e vi invito affinché, pregando con cuore puro ed aperto, conosciate da voi stessi mio Figlio, il suo amore, il suo Cuore misericordioso. Mio Figlio vedeva la bellezza in tutte le cose. Egli cerca il bene, perfino quello piccolo e nascosto, in tutte le anime, per perdonare il male. Perciò, figli miei, apostoli del mio amore, vi invito ad adorarlo, a ringraziarlo continuamente e ad esserne degni. Perché lui vi ha detto parole divine, le parole di Dio, le parole che sono per tutti e per sempre. Perciò, figli miei, vivete la letizia, la serenità, l’unità e l’amore reciproco. Questo è quello che vi è necessario nel mondo di oggi: così sarete apostoli del mio amore, così testimonierete mio Figlio nel modo giusto. Vi ringrazio.
Conoscere Gesù
“Mio Figlio vedeva la bellezza in tutte le cose…” Queste parole rivelano la profondità dello sguardo di Gesù, capace di riconoscere il bene anche nel peccatore. Il Vangelo lo mostra chiaramente: “Non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori” (Mc 2,17). Maria ci invita a guardare come guarda suo Figlio: con occhi di misericordia e speranza, non di giudizio.
Nel messaggio, ci chiama alla preghiera con un “cuore puro ed aperto”. Gesù stesso ci dice: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio” (Mt 5,8). Solo un cuore umile e limpido può entrare in comunione con Cristo e riconoscere la verità che salva. Questo è anche ciò che la Chiesa insegna: la preghiera nasce da un cuore purificato dall’amore e orientato alla verità.
“Adoratelo, ringraziatelo continuamente…” è un invito a vivere l’Eucaristia e l’adorazione come centro della nostra giornata. Gesù ha detto: “Io sono il pane vivo disceso dal cielo” (Gv 6,51). L’adorazione è riconoscere questa Presenza, è lasciare che il nostro cuore si trasformi nel silenzio dell’incontro.
Spunti di riflessione personale
- Vivo la mia preghiera come un dialogo di amore ed adorazione o come semplice abitudine?
- So cercare il bene negli altri come fa Gesù, anche quando è nascosto o imperfetto?
Preghiera di oggi
Gesù, insegnami a guardare con i Tuoi occhi ed a vedere la bellezza nascosta nei cuori. Purifica il mio cuore, rendilo libero e sincero, capace di adorarti con gioia. O Maria, guidami verso Tuo Figlio con la preghiera umile e costante. Rendimi apostolo del Suo amore, strumento di pace e luce per chi cerca la verità. Donami la letizia e l’amore che trasformano il mondo. Amen.