Siamo abituati a vivere con ritmi sempre più frenetici e poco tempo per occuparci della parte spirituale. Come gestire questo tempo?
Il tempo è prezioso, e ogni giorno ce ne rendiamo conto. L’epoca che stiamo attraversando ha ritmi incredibilmente frenetici, e sembra non bastare mai. Studio, lavoro, attività varie: basta davvero poco e in un attimo ci si ritrova con l’agenda fitta di impegni.
Ma il tempo deve essere usato con saggezza, e in tutto questo, non ci si può dimenticare di Colui che è il Creatore di questo mondo. Ogni giorno in cui apriamo gli occhi e iniziamo una nuova giornata è una benedizione, e non si può non includere, tra le nostre scelte, le Sue priorità.
È lo stesso Gesù a mostrarci la strada da percorrere. Come ben sappiamo, si spostava da un luogo all’altro per portare avanti il suo ministero. Eppure, trovava tempo per stare in raccoglimento e pregare. Non ha importanza quanto siamo occupati, Dio deve essere al centro della nostra esistenza.
Come gestire il tempo e dare priorità al rapporto con Dio
Un buon modo per dedicare tempo al Signore è durante le prime ore del mattino. Se ci si sveglia presto, ci si può prendere un’ora in cui si prega, si medita leggendo la Parola.

È un ottimo modo per riflettere, per lasciarsi illuminare da Lui, e non solo. Si inizia la giornata sentendosi più vicini a Dio, ed è certamente un supporto non indifferente, anche dal punto psicologico.
È emblematico, in questo senso, un passo del Vangelo:«Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa. Essa aveva un sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesù, ascoltava la sua parola; Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: «Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti».Ma Gesù le rispose: «Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta».
Questo passo del Vangelo mostra come non bisogna trascurare i doveri quotidiani, la cosiddetta parte del fare, ma neppure l’ascolto della Parola e non bisogna permettere che i doveri ci sottraggano tempo all’incontro con Dio. Dunque, gestire il tempo diventa essenziale, e lo si può fare organizzandosi al meglio.
A tutto ciò va aggiunto il tempo per compiere buone azioni nei confronti del prossimo, supportando chi necessita di aiuto. E infine, non dimentichiamo di riposare, non solo a livello fisico, ma anche per riconnetterci a Nostro Signore.