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Papa Leone afferma il bisogno di andare a “pescare” questa umanità ferita

Papa Leone XIV promuove la necessità di un nuovo slancio missionario. C’è bisongo di “pescare” l’umanità smarrita per portarla a Cristo: lo afferma in un recente discorso.

Nel suo primo mese di pontificato di papa Leone XIV ha già più volte puntato l’attenzione sul grande bisogno di porre in essere un nuovo slancio missionario, per portare Gesù Cristo ad un’umanità che ha tanto smarrito la via. Negli ultimi giorni è più volte intervenuto su questo tema e lo ha fatto in diverse occasioni.

Dal Messaggio inviato alla Conferenza dei Vescovi di Francia in occasione del 100° anniversario della canonizzazione di San Giovanni Eudes, di San Giovan Battista Maria Vianney e di Santa Teresa del Bambin Gesù al Messaggio ai partecipanti al Seminario “Evangelizzare con le famiglie di oggi e di domani. Sfide ecclesiologiche e pastorali” organizzato dal Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, ha ribadito il bisogno che la Chiesa si muova con uno sforzo pastorale e missionario.

Andare a “pescare” l’umanità smarrita

Se ha voluto proporre di celebrare questi tre grandi santi senza limitarsi a rendere omaggio e ad evocare il passato, celebrarli affnché  “risveglino la speranza e suscitino un nuovo slancio missionario“. Il Santo Padre ha ben chiaro quanto sia urgente fornire risposte di senso ad un’umanità che appare sempre più smarrita e che spesso cerca di riempire il suo anelito di infinito in modo errato.

Nel rivolgersi ai sacerdoti e laici il pontefice ha analizzato quanto sia presente nel nostro tempo una ricerca di spiritualità, in particolare nei giovani che bisogna colmare, nel modo giusto, appunto, e quindi proponendo Gesù. Ha rivolto lo sgardo verso le famiglie che sono più lontane, avvertendo, certo con dolore : “Quante persone, oggi, ignorano l’invito all’incontro con Dio!“.

la necessità di andare a pescare l’umanità smarrita – medjugorje.it

Ad essere di impedimento spesso è “una sempre più diffusa “privatizzazione” della fede impedisce spesso a questi fratelli e sorelle di conoscere la ricchezza e i doni della Chiesa“, ha sottolineato papa Leone. La sua analisi si focalizza sulla realtà di papà e mamme, bambini, giovani e adolescenti, che “finiscono coll’affidarsi a falsi appigli“- Il risultato è un allontamento da Dio e uno stare nel mondo in cui non c’è spazio per la fede, vittima di messaggi ingannevoli certamente seduttivi e fuorvianti.

Ma la Chiesa, afferma il papa, deve essere mossa dal “desiderio di andare a “pescare” questa umanità, per salvarla dalle acque del male e della morte attraverso l’incontro con Cristo.

La grazia del Matrimonio cristiano invece della convivenza

Anche se il mondo sembra andare completamente in un’altra direzione, anche se pure tra molti che si professano credenti c’è la caduta che porta ad assoggettarsi ai dettami mondani e quindi di assumere comportamenti e stili di vita che si contrappongono a quelli illuminati dalla fede, non bisogna arrendersi e mostrare la bellezza della grazia.

Papa Leone pensa a “molti giovani, che ai nostri giorni scelgono la convivenza invece del Matrimonio cristiano, in realtà hanno bisogno di qualcuno che mostri loro in modo concreto e comprensibile, soprattutto con l’esempio della vita, cos’è il dono della grazia sacramentale e quale forza ne deriva“.

Afferma che bisogna “gettare la rete in mare facendosi “pescatori di famiglie. Non solo di uomini, quindi, ma di intere famiglie, spesso fragili oppure frantumate, disorientate, confuse. L’esortazione del pontefice è a non lasciarsi scoraggiare. Anche se le situazioni sembrano difficili e se le ferite sono grandi e varie, è importante
promuovere l’incontro con la tenerezza di Dio“.

Ci ricorda che Gesù è lo stesso ieri, oggi e sempre e rinnovando la propria identità di credenti si può agire nel migliore dei modi e testimoniare efficacemente. La necessità di evangelizzare, sempre, dove e quando possibile, in ogni situazione che si presenta, è una chiamata che ci coinvolge tutti, che non possiamo non sentire, come urgenza e che nella volontà di Dio, potrà dare i suoi frutti.

Published by
Romana Cordova