Papa Leone afferma che la Risurrezione di Cristo ha cambiato la Storia: nella vittoria sulla morte troviamo le risposte alle nostre domande.
La Risurrezione di Cristo ha cambiato la Storia e ha dato agli uomini una nuova speranza. Lo ha ribadito Papa Leone XIV nell’udienza generale di ieri, mercoledì 4 novembre, tenutasi come sempre in Piazza San Pietro. Sua Santità, dopo il consueto giro sulla sua jeep bianca per salutare i tanti fedeli – circa 40.000 pellegrini – e rivolgere le sue benedizioni (in particolare ai bambini), ha pronunciato parole di grande importanza sul sagrato della basilica vaticana.
Nel corso della catechesi, sul tema ‘La Pasqua dà speranza alla vita quotidiana’, il Papa si è soffermato proprio su come Gesù sia per noi quella ‘stella polare’ che possiamo seguire “indirizzare la nostra vita di apparente caos, segnata da fatti che spesso ci appaiono confusi, inaccettabili, incomprensibili: il male, nelle sue molteplici sfaccettature, la sofferenza, la morte, eventi che riguardano tutti e ciascuno”.
L’uomo, spiega Papa Prevost, vive esperienze molto dure nel corso della sua esistenza: sofferenze, tristezza, dolore, perdite, fallimenti, fino ad arrivare alla morte. Tuttavia il cuore è sempre alla ricerca di quell’oltre, infinito ed eterno, che può dargli davvero la felicità profonda.
Risurrezione di Cristo, Papa Leone: “La notizia più bella e gioiosa della Storia”
Proprio meditando sul Mistero della Risurrezione, sottolinea il Pontefice, abbiamo la possibilità di ricevere “la risposta alla nostra sete di significato“. La Risurrezione di Gesù è quindi “il cardine della vita del cristiano“, ed è attorno a questo avvenimento che ruotano “tutti gli altri eventi” e si trasforma la vita dell’uomo.

“L’annuncio pasquale è la notizia più bella, gioiosa e sconvolgente che sia mai risuonata nel corso della storia – dice il Pontefice ai tanti pellegrini radunati in Piazza San Pietro – Essa è il ‘Vangelo’ per eccellenza, che attesta la vittoria dell’amore sul peccato e della vita sulla morte, e per questo è l’unica in grado di saziare la domanda di senso che inquieta la nostra mente e il nostro cuore.
Per questo Sua Santità sottolinea che il mistero pasquale “alimenta la speranza di fronte alle sfide spaventose che la vita ci mette davanti ogni giorno a livello personale e planetario“: attraverso la Pasqua la via Crucis si trasfigura in via Lucis, perché è la Pasqua stessa che vince la Croce in quel duello che ha segnato per sempre il cambiamento della storia umana. “Anche il nostro tempo, segnato da tante croci – afferma Papa Leone – invoca l’alba della speranza pasquale”.
“Credere veramente nella Pasqua attraverso il cammino quotidiano – conclude il Pontefice – significa rivoluzionare la nostra vita, essere trasformati per trasformare il mondo con la forza mite e coraggiosa della speranza cristiana”.