Il 20 maggio 2025, la frazione di Medjugorje ha ospitato un’importante esercitazione congiunta che ha messo in luce l’efficacia e la prontezza dei servizi di emergenza locali.
In un contesto che ha visto la partecipazione di polizia, vigili del fuoco, soccorso alpino e medici di pronto soccorso, l’evento ha rappresentato non solo un’opportunità per dimostrare le capacità operative, ma anche un momento di sensibilizzazione per la comunità. Medjugorje, meta di pellegrinaggio per milioni di visitatori ogni anno, ha fatto da sfondo a questa iniziativa, sottolineando l’importanza della sicurezza in un luogo dove la fede e la responsabilità si intrecciano.
Scenari di emergenza e interventi pratici
L’esercitazione, svoltasi presso il “Campo Sivrić” a Medjugorje, ha visto un dispiegamento di forze senza precedenti. Oltre a mostrare le attrezzature in dotazione, i vari servizi hanno messo in scena una serie di simulazioni che hanno incluso operazioni di salvataggio, spegnimento di incendi e primo soccorso. Ivan Ostojić, vice sindaco e responsabile della Protezione civile del Comune di Čitluk, ha commentato: “Nell’ambito della Giornata del Comune di Čitluk, abbiamo organizzato un’esercitazione per presentare i servizi pubblici del nostro comune. Considerando l’alto numero di pellegrini e le continue sfide, questi servizi sono fondamentali per la nostra comunità”.
La scelta di Medjugorje come luogo dell’esercitazione non è casuale. La cittadina è un nodo cruciale per il turismo religioso, con oltre due milioni di visitatori all’anno. La sicurezza dei pellegrini e dei residenti, dunque, diventa una priorità assoluta, e l’esercitazione ha messo in risalto l’importanza di un intervento tempestivo e coordinato.
L’esercitazione ha incluso una serie di scenari realistici. Tra questi, un inseguimento da parte della polizia a un veicolo sospetto, un incendio che ha coinvolto un’auto e un edificio, e il salvataggio di feriti da un incidente stradale. Questi eventi, sebbene simulati, rappresentano situazioni che possono accadere nella vita reale. “Lo scenario che vedrete oggi non è affatto improbabile nella realtà, e proprio per questo la coordinazione tra i diversi corpi è fondamentale”, ha dichiarato Žarko Pehar, capo della stazione HGSS Čitluk – Medjugorje e coordinatore dell’esercitazione.
Il personale sanitario ha dimostrato le tecniche di primo soccorso, mentre i vigili del fuoco hanno eseguito operazioni di spegnimento e evacuazione. L’organizzazione ha previsto anche stand informativi, dove i cittadini hanno potuto interagire con i rappresentanti dei vari servizi, acquisendo conoscenze preziose su come comportarsi in caso di emergenza.

Un’occasione di sensibilizzazione per la comunità
L’esercitazione ha avuto anche un forte valore educativo. I bambini e i giovani presenti hanno avuto l’opportunità di vedere da vicino mezzi e attrezzature, incitando un interesse nei confronti delle professioni legate ai servizi di emergenza. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per avvicinare le giovani generazioni a temi di sicurezza e responsabilità civica, in un contesto in cui la preparazione può salvare vite.
Ostojić ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa: “È fondamentale che i cittadini conoscano i mezzi a disposizione del territorio e sappiano a chi rivolgersi in caso di emergenza”.
Ivica Jerkić, presidente del Consiglio Comunale di Čitluk, ha evidenziato l’importanza di eventi del genere nel contesto delle celebrazioni per la Giornata del Comune. “Oggi presentiamo qualcosa di nuovo: una dimostrazione pratica del lavoro dei servizi pubblici“, ha affermato. Jerkić ha messo in evidenza la necessità di mostrare non solo le attrezzature e le capacità del personale, ma anche il valore della cooperazione interservizi.
La realizzazione di esercitazioni pratiche non è solo un modo per testare le capacità operative, ma anche un’occasione per migliorare la comunicazione e la collaborazione tra i vari corpi coinvolti. “Abbiamo intenzione di organizzare più spesso queste esercitazioni durante l’anno, affinché i quattro servizi possano rafforzare la cooperazione tra loro”, ha aggiunto Pehar, confermando l’impegno verso un costante miglioramento delle capacità operative.
Un futuro di collaborazione e innovazione
L’esercitazione del 20 maggio rappresenta un passo significativo verso una maggiore integrazione dei servizi di emergenza nel Comune di Čitluk. La volontà di organizzare eventi simili in futuro riflette un bisogno crescente di preparazione e adattamento alle sfide contemporanee. La crescente affluenza di pellegrini e turisti rende necessaria una vigilanza costante e un’efficace gestione delle emergenze.
In un contesto globale in cui le calamità naturali e gli eventi critici sono sempre più frequenti, l’approccio collaborativo adottato dai servizi di emergenza del Comune di Čitluk si dimostra un modello da seguire. La preparazione, la formazione e l’informazione sono le chiavi per garantire la sicurezza e la protezione della comunità.