Carlo Acutis (credit youtube@parrocchiasanraffaele)-medjugorje.it
Scomparsa una reliquia del santo da poco canonizzato. Ecco che cosa è accaduto, più nel dettaglio
Una reliquia di Carlo Acutis, canonizzato il 7 settembre 2025 da Papa Leone XIV, è scomparsa da una chiesa in Venezuela, il 9 settembre scorso. Da quanto si apprende, si tratta della parrocchia Santo Domingo de Guzmán, nello stato di Merida.
Si tratta di una sparizione occorsa proprio due giorni dopo la canonizzazione. La reliquia, di terzo grado, consiste in un pezzo di stoffa circolare. In linea generale, una reliquia di questo tipo, è un oggetto toccato dal santo.
Essa era custodita all’interno di un reliquario in vetro. Carlo Acutis, appassionato di tecnologia come strumento di diffusione della fede, è il primo santo millennial.
La scomparsa di questo oggetto ha molto scosso la comunità cattolica locale, in quanto per il gruppo giovanile Carlo Acutis della suddetta parrocchia, era un simbolo devozionale e spirituale importante.
Il coordinatore del gruppo giovanile della parrocchia, Adrian Garcia, ha spiegato che per il momento non vi sono nuove info in merito. «Abbiamo fede in Dio che apparirà. Ha un grande valore spirituale», ha aggiunto. La polizia starebbe investigando per ritrovare la reliquia scomparsa.
Ma non è tutto, perché lo scorso 25 luglio 2025, un’altra reliquia era stata rubata, questa volta in Argentina, nella parrocchia di San Domenico Savio, a Paranà.
Il parroco locale, Walter Miniguitti, aveva lanciato un appello accorato affinché chi l’aveva presa la restituisse. Si trattava di un oggetto di profondo valore spirituale per tutta la comunità locale. Le telecamere di sicurezza avevano inquadrato una coppia introdursi nella chiesa in questione e prendere la scatola in cui era custodita la reliquia.
«Per noi è davvero un giorno molto triste, e abbiamo bisogno che il nostro santo torni di nuovo in parrocchia. Stiamo diffondendo le immagini delle telecamere, in cui si può vedere chiaramente questa coppia», aveva detto il parroco. Intanto, anche su questa scomparsa, continua a indagare la polizia.
Carlo Acutis è morto a soli 15 anni, a seguito di una leucemia, nel 2006. Lo hanno dichiarato venerabile nel 2018. Sono due i miracoli che gli sono attribuiti: la guarigione inspiegabile di un bambino brasiliano che soffriva di pancreas anulare, e una donna costaricana che, a Firenze per ragioni legate ai suoi studi, era caduta in bici, nel 2018, riportando un serio trauma cranico.
La madre si era rivolta al beato nei giorni seguenti, stando inginocchiata tutto il giorno sulla sua tomba. Poi, in serata, la buona notizia del miglioramento della figlia.