Vangelo di oggi 25 giugno: "Guardatevi dai falsi profeti"
Il brano del Vangelo di oggi mette in guardia su coloro che si presentano come guide spirituali, ma il cui cuore è lontano da Dio.
Questo ammonimento non è solo per gli apostoli, ma per ogni epoca: anche oggi, infatti, siamo chiamati a discernere ciò che è autentico da ciò che è ingannevole. Le parole del Signore ci spingono a guardare oltre le apparenze, ad esaminare i frutti della vita ed a radicarci sempre più nella verità del Vangelo, che è fonte di luce e di libertà.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci! Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dagli spini, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi; un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo produrre frutti buoni. Ogni albero che non dà buon frutto viene tagliato e gettato nel fuoco. Dai loro frutti dunque li riconoscerete».
«Guardatevi dai falsi profeti, che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci!» (Mt 7,15). Gesù utilizza immagini forti per svelare la realtà di coloro che, pur sembrando mansueti e spirituali, agiscono per interesse personale, manipolazione o vanagloria. Questo richiamo ci invita alla vigilanza spirituale. San Paolo ci esorta: «Esaminate ogni cosa, tenete ciò che è buono» (1Ts 5,21). Non ogni parola che suona religiosa viene dallo Spirito Santo. Occorre confrontare ogni insegnamento con la Sacra Scrittura e la retta dottrina, che custodisce fedelmente la verità di Cristo.
«Ogni albero buono produce frutti buoni» (Mt 7,17). Il vero discepolo si riconosce dalla sua vita: dall’amore che dona, dalla verità che proclama, dalla coerenza tra ciò che crede e ciò che vive. Come dice Gesù: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti» (Gv 14,15). Non basta parlare di Dio o compiere opere esteriori; è necessario che la nostra esistenza sia illuminata dalla grazia, nutrita dalla preghiera e trasformata dallo Spirito Santo. La fecondità spirituale è il segno di una comunione autentica con Cristo.
Signore GesùCristo, luce vera che illumina ogni uomo, donami uno spirito di discernimento ed un cuore sincero. Liberami dalle apparenze ingannevoli ed aiutami a camminare nella verità. Fa’ che la mia vita sia un albero buono, radicato nella Tua Parola e fecondo di opere sante, perché io possa glorificarti con ciò che sono e con ciò che faccio. Amen.