Anche dalla Bosnia ed Erzegovina l’invito alla preghiera per Papa Francesco

La Conferenza Episcopale, attraverso il presidente Mons. Vukšić, ha voluto sottolineare l'importanza della preghiera in questa fase critica. La Conferenza Episcopale, attraverso il presidente Mons. Vukšić, ha voluto sottolineare l'importanza della preghiera in questa fase critica.
L'invito della Conferenza Episcopale a pregare per la salute di Papa Francesco
Canale WhatsApp Iscriviti subito!
Canale Telegram Iscriviti subito!

La Conferenza Episcopale, attraverso il presidente Mons. Vukšić, ha voluto sottolineare l’importanza della preghiera in questa fase critica.

Il 24 febbraio 2025, i pastori della Chiesadella Bosnia ed Erzegovina hanno lanciato un appello commovente a tutti i fedeli, invitandoli a unirsi in preghiera per la salute del Santo Padre Papa Francesco. Questo invito arriva in un periodo di grande preoccupazione, poiché il Papa è stato ricoverato il 14 febbraio a causa di problemi respiratori, suscitando l’attenzione e la solidarietà di milioni di persone in tutto il mondo.

Preghiera e vicinanza

La situazione di salute del Santo Padre ha generato una mobilitazione globale, con fedeli di ogni parte del mondo che si sono uniti in preghiera, dimostrando un forte senso di unità e affetto nei confronti del leader spirituale. Questo gesto collettivo rappresenta una testimonianza della forza della comunità cristiana, che si unisce per sostenere coloro che attraversano momenti difficili.

Cari e stimati fratelli e sorelle,” inizia il loro comunicato, evocando immediatamente un senso di familiarità e vicinanza. L’appello è rivolto non solo ai sacerdoti e ai religiosi, ma a tutti i fedeli, enfatizzando che la preghiera è una pratica che può coinvolgere ogni membro della comunità, indipendentemente dal ruolo ricoperto.

In aggiunta, i vescovi hanno chiesto l’intercessione della Beata Vergine Maria, invocata come “Salute degli Infermi”. Questo richiamo non è casuale: la figura della Madonna occupa un posto speciale nel cuore dei cattolici, rappresentando un modello di fede e protezione. La tradizione di affidarsi a Maria nei momenti di difficoltà è radicata nella spiritualità cristiana e viene rinnovata ogni volta che i fedeli si trovano a fronteggiare sfide. La preghiera alla Vergine è vista come un atto di fiducia, un modo per chiedere forza e sostegno nei momenti di crisi.

Quella visita ha lasciato un segno profondo nei cuori delle persone, rappresentando un momento di grande speranza e dialogo interreligioso.
La visita di Papa Francesco in Bosnia Erzevogina nel 2015

Riflessioni sulla visita apostolica

Un aspetto significativo del messaggio dei vescovi è il richiamo alla visita apostolica di Papa Francesco in Bosnia ed Erzegovina nel 2015. Quella visita ha lasciato un segno profondo nei cuori delle persone, rappresentando un momento di grande speranza e dialogo interreligioso. Le parole e i gesti del Papa durante quel viaggio hanno dimostrato un amore sincero per ogni individuo, un amore che continua a risuonare anche oggi, mentre si invoca la sua guarigione.

La lettera dei vescovi si conclude con un invito a invocare l’abbondanza delle benedizioni di Dio su tutti, sottolineando l’importanza della comunità e della solidarietà in questi tempi difficili. La salute del Papa è un tema che unisce i cuori dei fedeli, e il gesto di pregare insieme rappresenta un forte legame di fede e di speranza. Mons. Vukšić, con la sua comunicazione, non solo informa, ma invita a un’azione concreta, unendo le persone in una catena di preghiera che attraversa confini e culture.

L’augurio finale è che la forza della preghiera possa accompagnare Papa Francesco, sostenendolo nel suo cammino di guarigione, mentre la comunità cattolica rimane unita nella fede e nell’amore, pronta a rispondere all’appello del suo pastore.

Fonte: Radio Postaja Mir Medjugorje

Change privacy settings
×