E’ una delle immagini sacre più importanti presenti all’interno della Basilica di San Pietro anche se, non tutti, quando visitiamo questo posto, la osserviamo con la giusta e la dovuta attenzione.
Stiamo parlando della statua lignea della Vergine Maria che si trova vicino all’altare della Confessione. Una immagine sacra che non viene da molto lontano anzi, più vicino di quanto si pensi: dalla Campania. Quest’anno sarà lì presente sino all’Epifania.
Dalla provincia di Salerno in Vaticano: un viaggio che nessuno mai avrebbe pensato per questa statua eppure è arrivata la notizia che è stata accolta con grande gioia.
In Vaticano, arriva la Madonna della Speranza
Lo sguardo della Vergine Maria a chiusura dell’anno Santo della speranza: questo è ciò che accadrà fino al prossimo 6 gennaio 2026 all’interno della Basilica di San Pietro. Qui, infatti, vicino all’altare della Confessione, verrà posta un’immagine lignea della Madonna proveniente da una parrocchia che non fa parte della Diocesi di Roma. Direttamente dalla chiesa di “San Marco Evangelista” di Castellabate, in provincia di Salerno, questa statua arriverà e farà capolinea per tutte le celebrazioni natalizie, anche quelle presiedute da Papa Leone XIV.
L’immagine è stata portata oggi, 22 dicembre, in Vaticano e vi resterà, presso l’altare della Confessione, fino al prossimo 6 gennaio, quando farà ritorno a casa sua. Si tratta della Madonna della Speranza con il bambino in braccio, un segno nonchè anche un unirsi al tema che ha accompagnato tutti i pellegrini che hanno attraversato le porte sante di tutto il mondo, a partire proprio da quelle di Roma: la speranza. La Vergine ricorda quella custodita nel Santuario di “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia, sempre in provincia di Salerno, e portata in Vaticano proprio in occasione dell’apertura del Giubileo nel dicembre 2024.

Questa sacra immagine che, invece, è stata portata oggi è di realizzazione più recente ed è stata creata dal Laboratorio Stuflesser nel 1954, per commemorare l’Anno Mariano indetto da Papa Pio XII. Questa immagine della Madonna della speranza è stata restaurata di recente proprio in occasione del Giubileo e rimessa al suo posto all’inizio dell’Anno Santo. Non si tratta di un’immagine molto alta ma, nonostante tutto, è fonte di devozione piena per tantissimi fedeli.
Alta solo 1.45 metri, è amata e venerata dalla popolazione di Castellabate ma anche da tutti i turisti che, ogni anno, affollano la cittadina della Costiera Amalfitana. La Madonna della speranza arriva dalla periferia, nell’area che si trova tra il Parco nazionale del Cilento e Vallo del Diano, una zona che, negli ultimi anni, è soggetta a spopolamento. Maria porta con se, nella basilica cuore della Cristianità, tutte le preghiere, anche dei più piccoli e dei più lontani: lei, cuore e centro dell’Avvento e del Natale, le presenterà al trono di Dio.