A Lourdes, un fatto alquanto increscioso: la chiesa parrocchiale è stata oggetto di atti vandalici. Sono partite le indagini per individuare i responsabili.
Martedì 12 novembre a Lourdes è accaduto un episodio che non dovrebbe mai verificarsi. La chiesa parrocchiale intitolata al Sacro Cuore è stata vandalizzata. Lo riporta il quotidiano francese Le Figaro, che racconta di una segnalazione giunta prontamente alla polizia locale.
Si tratta di una delle principali chiese della cittadina francese meta di pellegrinaggio da oltre 160 anni. Scritte e graffiti contro Gesù Cristo sono stati incisi sulla porta della chiesa. Esprimono un odio fortemente anticattolico e si sta cercando di individuare chi le ha scritte.
Atti vandalici nella chiesa parrocchiale di Lourdes: al via le indagini
I vandali hanno usato un pennarello bianco per imbrattare il portone di legno dell’edificio di culto e hanno agito nelle prime ore della giornata. Dopo i rilievi del caso, si è prontamente provveduto a coprire le scritte offensive e ripristinare la parte danneggiata.
La polizia nazionale ha subito aperto un’inchiesta e gli inquirenti sono a lavoro per cercare di individuare i responsabili. Nell’imminenza del fatto e nei giorni immediatamente successivi non risulta essere arrivata in nessun luogo alcuna rivendicazione dell’atto vandalico.

Non si conosce quindi la matrice del gesto e quindi quali possano essere le motivazioni che hanno indotto qualcuno a compierlo. Non si sa se si tratta di un atto di qualcuno con problemi psicopatologici oppure se dietro questo odio anticristiano ci sia qualche organizzazione terroristica.
L’aumento della cristianofobia in Francia e nel mondo
Quel che è certo, al di là del singolo caso specifico, è che in Francia e nel mondo la cristianofobia si manifesta con casi in netto aumento. Il Paese che risulta maggiormente interessato da questo fenomeno è proprio la Francia, ma anche in Regno Unito e Germania è stato riscontrato un aumento notevole di attacchi e atti a varia misura contro la fede cristiana.
Gli attacchi incendiari e i tentativi di essi, secondo i dati sono aumentati del 30% lo scorso anno.Si considera anche che se esiste un coordinatore dell’Unione Europea per la lotta e il contrasto all’antisemitismo e all’islamofobia non c’è nessuna figura che si occupi della cristianofobia che però si presenta come un problema reale e sempre più stringente.
In un clima di costante indifferenza generale le chiese francesi e non solo vengono sempre più colpite e secondo l’ Osservatorio sull’intolleranza e la discriminazione contro i cristiani in Europa sono accaduti nel 2023 2.444 crimini d’odio anticristiani a livello mondiale. Si calcola che 1.000 di questi sono stati compiuti in Francia, che rappresenta così il 41% di tutti i casi di questo genere avvenuti nell’intera Europa.
Si passa da atti vandalici come questo recente nella chiesa del Sacro Cuore, di lieve entità, ad incendi dolosi per arrivare anche alle aggressioni fisiche a persone. A questi atti si aggiungono le discriminazioni subite dai cristiani a vario livello nella società e sul posto di lavoro.
In particolare, nel Regno Unito le percentuali parlano chiaro: solamente il 36% dei giovani sotto i 35 anni afferma di sentirsi pienamente libero di esprimere le proprie convinzioni religiose sul posto di lavoro. I restanti dichiarano di avvertire ed essere oggetto di atti discriminatori più o meno espliciti solo per il fatto di essere cristiani.
Non c’è da stupirsi perché il destino del cristiano è essere perseguitato come il Signore e le Beatitudini evangeliche ci insegnano che saremo beati quando ci insulteranno, perseguiteranno e mentendo diranno ogni sorta di male contro di noi a causa di Gesù e sarà grande la nostra ricompensa nei cieli.