Il messaggio della Regina della Pace ci rivela la profondità dell’amore del Padre celeste, che non abbandona mai i suoi figli.
La Madonna ci richiama alla nostra vocazione cristiana: vivere non per noi stessi, ma come luce nel mondo, per condurre altri a Dio. Maria ci esorta a conoscere ed amare il Padre attraverso Gesù, ed a riflettere nella nostra vita il volto misericordioso di Dio. Il suo invito alla preghiera per i pastori è un appello all’unità della Chiesa ed alla responsabilità di ciascuno nel sostenere coloro che sono chiamati a guidare il popolo di Dio.
Medjugorje: Messaggio del 2 novembre 2011
Cari figli, il Padre non vi ha lasciato a voi stessi. Il suo amore è immenso, l’amore che mi conduce a voi per aiutarvi a conoscerlo, affinché tutti, per mezzo di mio Figlio, possiate chiamarlo “Padre” con tutto il cuore e affinché possiate essere un popolo nella famiglia di Dio. Ma, figli miei, non dimenticate che non siete in questo mondo solo per voi stessi e che io non vi chiamo qui solo per voi. Coloro che seguono mio Figlio pensano al fratello in Cristo come a loro stessi e non conoscono l’egoismo. Perciò io desidero che voi siate la luce di mio Figlio, che voi illuminiate la via a tutti coloro che non hanno conosciuto il Padre – a tutti coloro che vagano nella tenebra del peccato, della disperazione, del dolore e della solitudine – e che mostriate loro con la vostra vita l’amore di Dio. Io sono con voi! Se aprite i vostri cuori vi guiderò. Vi invito di nuovo: pregate per i vostri pastori! Vi ringrazio.
La chiamata alla vita comunitaria
La Madonna ci assicura che il Padre non ci ha lasciati soli. Questo è in perfetta armonia con la promessa di Gesù: «Non vi lascerò orfani» (Gv 14,18). Dio è Padre, ed in Cristo possiamo rivolgerci a Lui con amore filiale: «Abbà, Padre!» (Rm 8,15). È per mezzo di Gesù che ci è data questa intimità: «Chi ha visto me ha visto il Padre» (Gv 14,9). Maria, come vera Madre, ci accompagna verso questa conoscenza e ci invita ad aprire i cuori per essere guidati verso la luce.
Il messaggio sottolinea la chiamata alla vita comunitaria: non viviamo per noi stessi, ma per gli altri (cf. Rm 14,7). Chi segue Gesù è fratello del prossimo e rifiuta l’egoismo. Questo è il cuore del Vangelo: «Ama il prossimo tuo come te stesso» (Mt 22,39). È un amore che si traduce in testimonianza concreta, nella luce che illumina chi è nella tenebra (Mt 5,14).
Maria ci chiede di essere missionari della speranza, portatori dell’amore del Padre verso chi è smarrito. Anche la preghiera per i pastori è fondamentale, perché siano santi, forti nella fede e capaci di guidare il popolo di Dio con amore e verità (cf. CCC n. 893).
Spunti di riflessione personale
- In che modo la mia vita riflette la luce e l’amore del Padre verso gli altri?
- Presto attenzione e sostegno spirituale ai miei pastori, pregando per loro ogni giorno?
Preghiera di oggi
Padre Buono, donami un cuore aperto alla Tua luce ed uno spirito generoso per servire i fratelli. Fa’ che io sia testimone dell’amore di Tuo Figlio e guida i pastori della Tua Chiesa con la forza del Tuo Spirito. O Maria, accompagna ogni mio passo verso il Padre. Amen.