Medjugorje: “forti e perseveranti con il mio sostegno”

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Medjugorje: “forti e perseveranti con il mio sostegno”
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Il messaggio della Regina della Pace ci invita a vivere con forza ed umiltà la nostra vocazione cristiana, specialmente nei momenti di prova.

La Madonna, come Madre premurosa, ci conduce a Gesù, nostra forza e sostegno. Questo messaggio è un’esortazione alla perseveranza, alla testimonianza ed alla fiducia, fondati sulla Parola di Dio e sull’insegnamento perenne della Chiesa cattolica.

Medjugorje: Messaggio del 25 marzo 2013

Cari figli, anche oggi desidero invitarvi tutti ad essere forti nella preghiera e nei momenti in cui le prove vi assalgono. Vivete nella gioia e nell’umiltà la vostra vocazione cristiana e testimoniate a tutti. Io sono con voi e vi porto tutti davanti al mio figlio Gesù e Lui sarà per voi forza e sostegno. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

La preghiera è l’ancora dell’anima, il respiro della fede

Il messaggio della Madonna ci richiama a una delle dimensioni fondamentali della vita cristiana: la fedeltà nella preghiera, specialmente nei momenti di prova. Come insegna san Paolo: «Siate lieti nella speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera» (Rm 12,12). La preghiera è l’ancora dell’anima, il respiro della fede, il legame vivo con Dio che ci sostiene quando tutto vacilla.

La Vergine ci esorta a vivere la nostra vocazione cristiana con gioia e umiltà. La gioia è un frutto dello Spirito Santo (cf. Gal 5,22) ed un segno della presenza di Dio. Non è assenza di difficoltà, ma certezza della vicinanza del Signore. L’umiltà, invece, è la via che Gesù stesso ha percorso: «Imparate da me che sono mite e umile di cuore» (Mt 11,29). Solo chi è umile può lasciarsi guidare da Dio e testimoniare il Vangelo in modo autentico.

La testimonianza è un elemento essenziale della vocazione cristiana. Il Catechismo della Chiesa Cattolica afferma: «I fedeli laici sono chiamati a cercare il Regno di Dio trattando le cose temporali e ordinandole secondo Dio» (CCC 898). Testimoniare significa vivere ciò che si crede, essere luce nel mondo (cf. Mt 5,14) e segno dell’amore di Dio per ogni uomo.

La Regina della Pace ci assicura la sua presenza e la sua intercessione: «Io sono con voi e vi porto tutti davanti al mio Figlio Gesù». Come Madre della Chiesa (cf. CCC 963), Maria ci accompagna e ci conduce a Gesù, nostra forza e sostegno (cf. Sal 18,2). Affidiamoci a Lei con fiducia, perseverando nella preghiera e nella testimonianza cristiana.