Medjugorje: “Lasciate che si compia il miracolo in voi”

Medjugorje: "Lasciate che si compia il miracolo in voi" Medjugorje: "Lasciate che si compia il miracolo in voi"
Medjugorje: "Lasciate che si compia il miracolo in voi"
Canale WhatsApp Iscriviti subito!
Canale Telegram Iscriviti subito!

Il messaggio della Regina della Pace ci invita ad aprire il cuore a Dio, lasciando che la preghiera diventi un ponte tra il cielo e la terra.

Lo Spirito Santo desidera operare in noi e attraverso di noi, ma ha bisogno della nostra disponibilità, del nostro “sì” sincero. La Madre ci ricorda che ciascuno di noi ha un posto prezioso nel piano di salvezza: nessuno è escluso, nessuno è dimenticato. Con amore materno, Maria ci sprona a diventare strumenti di bene e di pace in un mondo ferito. Tutto nasce da un cuore che prega, perché la preghiera è il respiro dell’anima e la fonte dei veri miracoli.

Medjugorje: Messaggio del 25 maggio 1993

Cari figli, oggi vi invito ad aprirvi a Dio attraverso la preghiera: che lo Spirito Santo in voi e attraverso di voi possa cominciare ad operare dei miracoli. Io sono con voi ed intercedo presso Dio per ognuno di voi perché, cari figli, ognuno di voi è importante nel mio piano di salvezza. Io vi invito ad essere portatori del bene e della pace. Dio può dare la pace soltanto se vi convertite e pregate. Perciò, cari figlioli miei, pregate, pregate, pregate e fate ciò che lo Spirito Santo vi ispira. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Pregate, convertitevi e portate la pace

Il messaggio di oggi è un invito alla fiducia ed all’apertura. Maria ci chiama a spalancare il cuore a Dio perché, solo così, lo Spirito Santo potrà operare in noi “dei miracoli”. Non si tratta sempre di miracoli esteriori, ma di quei prodigi silenziosi che trasformano le anime: la guarigione del cuore, il perdono, la pace interiore, la fede ritrovata. Questi sono i veri miracoli che cambiano il mondo.

La Madonna ci assicura: “Io sono con voi ed intercedo presso Dio per ognuno di voi”. È una promessa di vicinanza concreta, materna, personale. Nessuno è troppo piccolo o insignificante per essere parte del piano di Dio. In un’epoca che esalta l’individualismo, Maria ci ricorda che ognuno di noi ha un posto unico nel disegno divino della salvezza.

Il messaggio ci invita quindi ad essere portatori del bene e della pace. Ma la pace non si costruisce da soli: nasce dalla conversione e dalla preghiera. “Dio può dare la pace soltanto se vi convertite e pregate”. Questo è il cuore del messaggio evangelico: solo un cuore rinnovato dall’amore può diffondere la pace di Cristo.

Infine, Maria ripete tre volte: “Pregate, pregate, pregate”. È la chiave per tutto. La preghiera non è una fuga dal mondo, ma una forza che lo trasforma. Attraverso la preghiera, lo Spirito Santo ci ispira le scelte giuste, ci guida e ci dona la grazia di essere strumenti di pace.

Spunti di riflessione personale

  1. Quali “miracoli interiori” lo Spirito Santo desidera compiere oggi nella mia vita?
  2. In che modo posso essere portatore di bene e di pace nel mio ambiente quotidiano?

Preghiera di oggi

Spirito Santo, entra nel mio cuore e rinnova la mia vita. Fa’ che io sia docile alla tua voce e aperto ai tuoi miracoli. Maria, Regina della pace, intercedi per me affinché diventi strumento di amore, di bene e di unità. Donami la grazia di vivere ogni giorno secondo la tua chiamata, nella preghiera e nella conversione del cuore. Amen.