Medjugorje: “Le ideologie passano, l’amore di Dio resta”

Medjugorje/ “Le ideologie passano, l’amore di Dio resta" Medjugorje/ “Le ideologie passano, l’amore di Dio resta"
Medjugorje/ “Le ideologie passano, l’amore di Dio resta"
Canale WhatsApp Iscriviti subito!
Canale Telegram Iscriviti subito!

Il messaggio della Regina della Pace ci invita a guardare oltre le inquietudini e le confusioni del tempo presente.

Maria, come Madre ringrazia Dio per poterci accompagnare nel cammino della fede, e ci richiama con dolce fermezza a non lasciarci sedurre dalle ideologie che svuotano l’anima de intaccano la nostra vita spirituale. Ci offre una prospettiva chiara: tutto ciò che è umano ed instabile passa, mentre solo Dio rimane. Per questo ci chiama a ritornare a Lui, perché solo con Dio il futuro è sicuro e la vita assume un significato eterno. In Lui troviamo pace, verità e stabilità.

Medjugorje: Messaggio del 25 giugno 2025

Cari figli, Anche oggi ringrazio l’Onnipotente di essere con voi e di potervi guidare verso il Dio d’amore e di pace. Le ideologie che demoliscono voi e la vostra vita spirituale sono passeggere. Io vi chiamo, figlioli, ritornate a Dio perché con Dio avete il futuro e la vita eterna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Tornare a Dio per ritrovare futuro e vita eterna

Il messaggio inizia con un ringraziamento: Maria benedice Dio per la possibilità di restare accanto ai suoi figli. Questo già rivela la sua missione materna: non ci abbandona, nonostante le difficoltà del mondo, ma cammina con noi, ci guida e ci richiama alla fonte della vita. È significativo che parli dell’“Onnipotente”: in un tempo in cui tutto sembra fragile e relativo, ci invita a riscoprire la stabilità e la solidità di Dio.

Il centro del messaggio è l’avvertimento sulle ideologie. Maria le descrive come realtà che “demoliscono la vita spirituale”. Le ideologie infatti seducono, promettono realizzazioni immediate, fanno leva sulle emozioni, ma alla fine svuotano il cuore, creano divisione ed allontanano dall’essenziale. Sono “passeggere”: cambiano rapidamente, si contraddicono, non offrono sicurezza. In un mondo così, l’uomo rischia di perdersi, perché senza radici spirituali non può comprendere pienamente se stesso.

Per questo Maria chiama a “ritornare a Dio”. Non è un invito generico, ma un movimento concreto del cuore: tornare alla preghiera, ai sacramenti, alla vita interiore, alla verità del Vangelo. Ritornare a Dio significa ritrovare la propria identità profonda, il senso della vita e la direzione del cammino. Solo con Dio – sottolinea il messaggio – “avete il futuro e la vita eterna”. È una promessa forte: la fede non riguarda solo il presente, ma l’eternità; non solo le consolazioni spirituali, ma il compimento del nostro destino.

La Madonna, come Regina della pace, ci ricorda che Dio è amore, pienezza, sicurezza. Ritornare a Lui non è perdita, ma guadagno; non è rinuncia, ma realizzazione. In un tempo segnato da confusione, paura ed instabilità, la sua parola è un faro che indica la via giusta e la meta finale.

Spunti di riflessione personale

  1. Quali ideologie o influenze esterne rischiano oggi di indebolire la mia vita spirituale?
  2. In quale modo concreto posso “ritornare a Dio” in questo periodo della mia vita?

Preghiera di oggi

Padre Onnipotente, rendi stabile il mio cuore in Te. Liberami da ciò che confonde la mia mente ed indebolisce la mia fede. Maria, Regina della Pace, guidami sulla via del ritorno a Dio, affinché la mia vita abbia un futuro pieno ed una meta eterna. Amen.