Durante la serata in ricordo di Padre Barbaric, tenutasi a Medjugorje, si è parlato anche del processo di beatificazione.
“Mi rallegro con voi e desidero dirvi che vostro fratello Slavko è nato in cielo e intercede per voi“. Queste parole, pronunciate dalla Regina della Pace il giorno dopo la morte di Padre Slavko Barbarić, ancora emozionano i parrocchiani e i pellegrini di Medjugorje nonostante siano ormai passati 25 anni dalla scomparsa dell’amatissimo sacerdote.
Nel 25esimo anniversario della morte di Padre Slavko Barbaric, venuto a mancare sul monte Krizevac durante la Via Crucis, i pellegrini hanno si sono mossi a piedi per percorrere il tratto che collega la sua casa natale a Dragićina fino alla sua tomba a Medjugorje. La celebrazione è poi proseguita nella chiesa parrocchiale di San Giacomo a Medjugorje, prima con il Rosario recitato da Padre Karlo Lvrić e successivamente con la Santa Messa, concelebrata da 47 sacerdoti e presieduta da Padre Jozo Grbeš.
Nella gremita sala intitolata a San Giovanni Paolo II si è poi tenuta una serata di Testimonianze e Conversazioni su Padre Slavko, con la partecipazione di Padre Jozo Grbeš, Padre Ivan Dugandžić, Padre Svetozar Kraljević, Padre Marinko Šakota e Milona von Habsburg.
Padre Slavko Barbaric: nel 2026 può partire il processo di beatificazione
All’inizio dell’evento è stato proiettato un breve filmato con le informazioni biografiche più importanti che riguardavano Padre Slavko Barbarić. Padre Marinko Šakota ha sottolineato che la tomba di padre Slavko è diventata un luogo di preghiera: per chiedere la beatificazione di padre Slavko Barbaric è stata lanciata anche una petizione che ha visto l’adesione di moltissime persone.
“Migliaia di firme sono arrivate dall’Italia e dalla Germania per avviare il processo di beatificazione di padre Slavko Barbarić, e ora tocca a noi avviare ciò che la Madonna ha detto di lui“, le parole di padre Marinko e padre Ivan Dugandžić.
Proprio padre Dugandzic ha detto di sperare con tutto il suo cuore che nel prossimo anniversario della morte di Padre Slavko si potrà assistere all’avvio del processo di beatificazione. “Lo merita per tutta la sua esemplare vita religiosa e sacerdotale, e soprattutto per il suo forte impegno profetico al servizio della Madonna“, ha poi aggiunto il sacerdote.
Padre Svetozar Kraljević ha infine posto l’accento sulla comunicazione di Padre Slavko: “Era impressionante, trovava il modo di raggiungere le persone. Aiutava le persone senza calcoli. Faceva ciò che andava fatto senza compromessi e senza indugio. Anche noi dobbiamo imparare questa comunicazione divina creativa. La Chiesa vive della comunicazione con Dio, con l’uomo, con la natura… Ed è in questo che è stato grande“.
Fonte: Radio Postaja Mir Medjugorje