Medjugorje: “siate degni del vostro nome”

Menu Medjugorje Dinamico
Medjugorje: "siate degni del vostro nome" Medjugorje: "siate degni del vostro nome"
Medjugorje: "siate degni del vostro nome"
Canale WhatsApp Iscriviti subito!
Canale Telegram Iscriviti subito!

Il messaggio della Regina della Pace ci invita a riscoprire una verità fondamentale della nostra fede: siamo figli di Dio.

Questa identità non è solo un titolo, ma una chiamata a vivere come veri figli, con un cuore puro, pieno di gratitudine e di lode verso il Padre celeste. In un tempo in cui molti vivono come orfani spirituali, Maria ci ricorda chi siamo realmente e ci invita ad aprire il cuore alla fede, per vivere nella consapevolezza e nella gioia dell’amore di Dio. Le sue parole sono luce, consolazione e guida sicura sul cammino cristiano.

Medjugorje: Messaggio del 25 dicembre 2021

Cari figli, voi siete e vi chiamate figli di Dio. Se i vostri cuori potessero soltanto sentire quell’amore immenso che Dio ha per voi, i vostri cuori Lo adorerebbero e Lo ringrazierebbero in ogni momento della vostra vita. Perciò, figlioli, oggi, in questo giorno di grazia, aprite i vostri cuori e pregate il Signore per il dono della fede per poter diventare veramente degni del nome di figli di Dio, i quali con cuore puro ringraziano e venerano il proprio Padre celeste. Io sono con voi e vi benedico con la mia benedizione materna.

L’amore che trasforma il cuore

San Giovanni afferma: «A quanti lo hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome» (Gv 1,12). La nostra figliolanza divina nasce dal Battesimo, nel quale siamo rigenerati in Cristo. Come insegna la Chiesa, il Battesimo ci rende partecipi della vita divina e ci incorpora alla famiglia di Dio. Essere figli significa fidarsi, amare, ma anche vivere in modo conforme alla nostra identità: con purezza di cuore, umiltà, preghiera e gratitudine.

Maria ci ricorda che se davvero potessimo percepire l’immensità dell’amore di Dio per noi, Lo adoreremmo in ogni istante. Questo amore è stato pienamente rivelato nel sacrificio del Figlio sulla croce: «Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi» (Rm 5,8). L’esperienza viva di questo amore trasforma il cuore: lo rende capace di lodare, di ringraziare, di vivere in comunione con Dio e con i fratelli.

Spunti di riflessione personale

  1. Vivo davvero come figlio di Dio oppure come se fossi solo, preoccupato solo delle cose terrene?
  2. Mi fermo ogni giorno per adorare e ringraziare il Signore, riconoscendo il suo amore nella mia vita?

Preghiera di oggi

Padre buono, io credo che Tu mi hai creato per amore e che mi chiami Tuo figlio. Donami la grazia di riconoscere il Tuo amore ogni giorno, di vivere con un cuore puro e riconoscente. Rinnova in me il dono della fede, perché possa lodarti ed adorarti in ogni momento della mia vita. Fa’ che, con l’aiuto della mia Madre celeste, io cresca nell’amore per Te e diventi un riflesso della Tua luce nel mondo. Amen.